Rieccoci a Lucca a parlare ancora di cucina e più precisamente di un dolce tipico lucchese che proprio una torta classica non è: il buccellato. Il suo nome pare abbia a che vedere con la parola “boccone”, ed è così, in un certo senso, che lo si gusta: a pezzetti. Insomma, non è un dolce da assaggiare con il cucchiaino, ma da mangiare a morsi!
Gli ingredienti per 6 persone sono:
– farina, 500 grammi;
– zucchero, 150 grammi;
– burro, 50 grammi;
– lievito di birra, 20 grammi;
– uvetta (preferite lo zibibbo), 50 grammi;
– semi di anice, 10 grammi;
– 1 uovo;
– un pizzico di sale e di vanillina in polvere.
Esercizio. Rimettete in ordine le varie fasi di preparazione della ricetta.
- pestati. Date all’impasto la forma di una palla e lasciatelo lievitare, coperto da un canovaccio,
- ottenere una specie di pasta di pane. Unite quindi lo zibibbo e i semi di anice già
- Impastate la farina, lo zucchero, il burro ammorbidito, un pizzico di sale e il lievito sciolto in poca acqua tiepida. Lavorate bene fino ad
- per circa un’ora. Quando è cotto, lucidatelo con sciroppo di
- a filone o a ciambella. Incidetene appena la superficie con un coltello e lasciatelo lievitare
- zucchero. Il buccellato è ottimo se tagliato a fette, che saranno tostate e poi inzuppate nel vino. Alla salute!
- in un posto caldo. Lavoratelo poi leggermente per dargli la forma che preferite:
- ancora per un’ora. Spennellatelo con uovo sbattuto e infornatelo a 180°
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