Il pupazzo di neve è da sempre uno dei divertimenti più tradizionali legati alle feste natalizie, ha ispirato fiabe e poesie e non cessa mai di coinvolgere adulti e bambini nel modellarlo. Il simpatico omino non conosce differenze di lingua, nazionalità o razza e, dalla Danimarca al Canada, da Mosca al Giappone, è possibile osservare che le modalità per creare un pupazzo sono analoghe: di solito il corpo è formato da una o due palle di neve abbastanza grosse, la testa da una palla di neve un po’ più piccola. Per fare il naso si utilizza spesso una carota o un semplice rametto di legno, mentre per gli occhi bastano due bottoni o due sassi. Tra la testa e il corpo spesso vengono messi colorati pezzi di stoffa come sciarpe e un bel cappello completa l’opera, dando un aspetto elegante e un po’ retrò al nuovo compagno di giochi.
Tuttavia fare un pupazzo di neve può essere abbastanza difficoltoso nel caso in cui, come a Firenze in questo periodo, manchi la neve… come fare?
Esistono vari modi per fare un pupazzo di neve senza neve: il primo e forse anche uno dei più comuni è quello di preparare un dolce a forma di pupazzo di neve, del quale è possibile leggere una delle tante ricette qui. Non dà sicuramente la stessa soddisfazione del tradizionale pupazzo nelle dimensioni, ma in compenso ne dà molta dal punto di vista del gusto!
Un altro sistema potrebbe essere quello di utilizzare la carta, come suggerito in questo link: questo modo può essere molto interessante per chi ha una notevole abilità nel bricolage e poca predisposizione per la cucina!
Infine a coloro che sono sprovvisti di doti culinarie o artistiche consiglio di creare il proprio pupazzo virtualmente tramite questo link: sicuramente il pupazzo che realizzerete non sarà gustoso come il dolce, non potrà essere esibito come soprammobile decorativo per queste feste, ma sarà pur sempre un risultato di indiscussa originalità!
Concludo aggiungendo un link relativo al resoconto di una curiosa vicenda accaduta realmente in Inghilterra nel 2003: è la storia di un pupazzo di neve gonfiabile giramondo, che spazientito dalla routine di tutti i giorni ha deciso di togliersi qualche soddisfazione, non mancando di mandare alcune foto ricordo alla sua padrona.
bella descrizione e senzazionali informazioni.OTTIMO.
ciao sono bellissimi
alessia
Ma… grazie!!!! E spero vivamente che avrete utilizzato uno dei “mille” modi per realizzare il vostro pupazzo! Auguri! Serena
Io sono Giulia scusate se vi disturbo ma io dovrei andare sulla neve a natale solo che non so fare i pupazzi di neve mi potrestevo aiutare?Parto il 19 Didemre mi raccomando ento il 19 Dicemre.Ciao e grazie