Quest’attività didattica è stata svolta da un gruppo di studenti di livello grammaticale B1-B2 che hanno appena cominciato a studiare il passato remoto.
Inizialmente ho chiesto loro di consultare il sito www.sitiunesco.it e di decidere in coppia una città italiana di cui parlare, quindi di leggere le varie sezioni ad essa dedicate, di cercare altri siti se l’avessero ritenuto opportuno e poi di redigere un breve testo con la descrizione del luogo e alcuni consigli da dare a chi volesse visitarlo. La scelta del sito da cui partire è dovuta alla brevità e alla relativa semplicità dei testi, nonché all’attendibilità della fonte (UNESCO).
Durante la seconda fase, il lavoro è stato esposto dai singoli redattori, avvalendosi delle immagini scelte da loro stessi su Internet o dalle foto che avevano fatto durante il loro soggiorno nella città scelta, quindi, nella terza fase, il lavoro è stato corretto da un gruppo differente rispetto a quello che lo aveva redatto. Pubblico di seguito e in un articolo che verrà pubblicato nei prossimi giorni i testi redatti: occorre precisare che il gruppo era composto in prevalenza da studenti giapponesi e, dunque, è stato svolto con un certo sforzo linguistico e culturale i cui risultati sono notevoli.
Serena Bedini
…Napoli (Hisashi e May)
Breve storia
Il nome della città di Napoli e` originariamente venuto dal nome di Neapolis che i Greci antichi dettero nel Ⅶ-Ⅵsecolo a.C. Nel 1140 i Normanni la governarono e successivamente, nel XⅢsecolo, fu dominata dalla famiglia Angió e dopo divento`la citta` capitale del regno dalla famiglia Aragona. Nel 1734 Napoli fu capitale con i Borboni.
Cosa vedere
Se visitate Napoli, prima dovreste mangiare la pizza Margherita, nata lì, che rappresenta la bandiera nazionale italiana con i tre colori del pomodoro, basilico e formaggio. E poi non dovreste perdere i pesci freschi.
Ci sono tanti palazzi barocchi e musei molto importanti come il Museo Archeologico Nazionale, il Museo e Galleria Nazionali di Capodimonte. E poi il Castel Nuovo e la vista della Santa Lucia da lì anche sarebbero meravigliosi.
[…] mia città preferita, prima e seconda […]