E’ dal 1998 che il progetto di Slangopedia va avanti registrando giornalmente nuove aggiunte. L’ideatrice nonché curatrice è Maria Simonetti, giornalista dell’Espresso, che mette a disposizione la sua email per consentire a tutti i giovani redattori di aggiungere una parola, un’espressione, una frase all’oramai già ricchissimo vocabolario.
Così espressioni come “abbestia”, “abbozzare”, “flippato”, “divanarsi” e moltissime altre, anche usate solo e ed esclusivamente in una determinata area e/o regione, aggrediscono con la loro forza evocativa e espressiva il lettore che ignaro si trova a vagare tra le pagine di questo colorato vocabolario-formulario online. Maria Simonetti, che cura anche una rubrica in cui “elegge” l’espressione più “ganza” del mese, specifica che tutti i giovani utenti che contribuiscono all’ampliamento e alla realizzazione di questa idea sono vivamente invitati a lasciare l’area e l’ambito di provenienza, perché l’Italia è assai varia e da Nord a Sud, passando per il centro, un’espressione può avere un uso e un significato ben diverso. Infatti, come spiega proprio sulle pagine di Slangopedia il professor Edgar Radtke, docente di Linguistica italiana all’università di Heidelberg, negli ultimi venticinque anni, si è andata via via diffondendo la nuova realtà del gergo giovanile, nata, secondo lo studioso, dal bisogno di comunicare in modo più immediato e efficace per una fascia di popolazione che si colloca tra i 15 e i 20 anni. La progressiva scomparsa dell’uso dei dialetti nel Nord-Ovest e nel Centro Italia ha creato, proprio in questa fascia di età, la necessità di uno slang, che potesse di nuovo conferire una caratterizzazione e una determinazione chiara di appartenenza a una “comunità” con tendenze, stili di vita e punti di riferimento simili; nel Sud lo stesso processo si è verificato con una decina di anni di ritardo proprio per il permanere di forme dialettali.
Volevo segnalarvi un errore nell’articolo qui sopra:
quetsa (quarta riga dal basso)
Saluti.
Grazie mille Letizia, abbiamo corretto! :-)