One of the most diffused problems in learning languages in advanced age is related to the affective aspects. It is known that even if elderly people have a strong motivation for studying languages sometimes they can find big obstacles in learning a foreign language in their countries. The study of a language can be associated by elderly people to a boring exercise of rules memorisation or to a stressful and frustrating challenge with younger people in case of mixed classes.
However, studying a foreign language like Italian can be very interesting and pleasant if you combine it with a vacation in Italy. The intrinsic motivation for learning can therefore be intertwined with the interest in the culture of our country. Italy offers the possibility of studying Italian throughout the year (even if springtime is probably the best period) during a holiday, maybe with some friends, visiting our monuments, our parks and our peaceful little villages, getting in touch with the natives.
If you visit world-known cities like Florence, you can also get all the comforts and facilities of a modern city, combined with a full-immersion into the history, the arts, but also concerts, walking tours and, last but not least, enjoyable trips.
I obviously recommend a small Italian language school, like ours, where it is possible to have individual tailored lessons or classes fro small groups and where you can always have assistance and advice during your stay. The school staff can also arrange the right accommodation for you and they can advise you on how to organize excursions outside Florence as well as week-end journeys to cities like Rome or Venice. At AdG you will find a friendly atmosphere and you will soon get involved in the school leisure activities, which will help you to understand better the Italian way of living, get in touch with the teachers and, needless to say, have many pleasant moments during your Language studies.
[…] ________________________________________________________________________________ Riceviamo da Giuseppe Gulizia, uno dei nostri collaboratori per i corsi di Home Tuition, e volentieri pubblichiamo un suo breve resoconto di questa esperienza d’insegnamento. ________________________________________________________________________________ “Quando l’Accademia del Giglio mi ha proposto di ospitare in casa mia per due settimane consecutive due studenti americani ho reagito con immediato entusiasmo. Mi è sempre piaciuto avere ospiti provenienti da altre parti del mondo e nel corso dei miei anni trascorsi a Firenze ne ho avuto molti e diversi. Questa volta però la scuola mi offriva un’opportunità diversa: quella di insegnare a casa mia, nei tempi e negli spazi che avrei poi concordato con i miei studenti-ospiti. L’esperienza è stata semplicemente bella. Frank e Cindy sono arrivati all’aeroporto ancora frastornati dal viaggio e, nonostante la stanchezza, si sono subito sforzati di comunicare con me usando i pochi strumenti linguistici dei quali disponevano. Tra di noi si è subito instaurato un rapporto di reciproca fiducia che è cresciuto nel corso dei giorni. Dopo aver discusso un po’ con loro anche in inglese ed essermi reso conto di quali fossero i loro bisogni e le loro necessità relativamente all’italiano, ho studiato un programma di lezioni articolato in diverse attività (ascolto, lettura, conversazione, scrittura di brevi lettere) che gli ha consentito non solo di imparare la grammatica italiana (ciò che loro desideravano maggiormente) ma anche di comunicare ed interagire con altri italiani in situazioni concrete. Per aiutarli a mettere in pratica le forme linguistiche apprese, sono uscito con loro anche diverse volte la sera, invitandoli ad esempio, alla festa di compleanno di mio fratello, dove si sono divertiti a presentarsi – per forza di cosa – una trentina di volte a testa! Un’altra sera invece siamo andati in un ristorante a mangiare la mitica fiorentina e anche in quella occasione ci siamo divertiti insieme a ripassare non solo l’infinito lessico culinario italiano, ma anche le diverse forme linguistiche che usiamo per esprimere preferenze. Credo infine che Cindy e Frank abbiano potuto anche apprendere alcune strategie di studio che spero li aiutino a continuare lo studio della lingua italiana e ad approfondire l’analisi della complessa e variegata cultura italiana. Condividere gli spazi in casa è stato molto semplice. Per fortuna vivo in una casa grande e con persone splendide che si sono trovate a loro agio con i miei studenti “adulti”. Eh già! Avevo dimenticato un particolare: Cindy e Frank sono una splendida coppia di cinquantenni americani, pieni di voglia di vivere e di entusiasmo per l’Italia. Attraverso di loro anche io ho imparato qualcosa: non è mai troppo tardi per imparare una lingua nuova!” […]
[…] Recibimos de Giuseppe Gulizia, uno de nuestros colaboradores de los cursos de Home Tuition, y con afecto publicamos, un breve resumen de su experiencia en la enseñanza del italiano. ________________________________________________________________________________ “Cuando la Accademia del Giglio me propuso hospedar en mi casa por dos semanas consecutivas a dos estudiantes estadounidenses reaccioné con inmediato entusiasmo. Siempre me gustó tener huespedes en mi casa provenientes de otras partes del mundo y en el curso de los años transcurridos en Florencia he tenido varios y diferentes. Ésta vez, la escuela me ofrecía una oportunidad diversa: enseñar en mi casa, en los tiempos y espacios que habría concordado con mis alumnos-huespedes. La experiencia fue simplemente bella. Frank e Cindy llegaron al aeropuerto un poco trastornados por el viaje y, a pesar del cansancio, se esforzaron por comunicar conmigo usando los pocos instrumentos lingüísticos que conocían. Entre nosotros se instauró de inmediato una relación de confianza que creció con el pasar de los días. Después de haber platicado con ellos, usando también inglés en nuestra conversación, me dí cuenta de sus necesidades relativas al italiano, estudié un programa de lecciones articulado en diversas actividades (lecturas, conversaciones, audío y esritura breve) cosa que les permitió, no sólo, aprender la gramática italiana (que era su mayor deseo al llegar a Florencia) sino también les dió la posibilidad de comunicar e interactuar con otros italinos en situaciones concretas. Para ayudarlos a poner en práctica las formas lingüísticas aprendidas, salimos a divertirnos varias veces por la noche, invitándolos por ejemplo, a la fiesta de cumpleaños de mi hermano, donde se divirtieron presentándose – forzosamente – casi treinta veces cada uno! Durante otra ocasión, fuimos a un restaurante a cenar la mítica fiorentina y también en aquella ocasión nos divertimos juntos repasando no sólo el infinito léxico culinario italiano, sino también las diferentes formas lingüísticas que usamos para expresar nuestras preferencias. Creo para concluir, que Cindy y Frank pudieron aprender algunas estrategias de estudio que espero les ayuden a continuar el estudio de la lengua italiana y a profundizar el análisis de la compleja y variada cultura italiana. Compartir los espacios en casa fué muy sencillo. Por suerte vivo en una casa grande y con personas extraordinarias que se encontraban en su ambiente con mis estudiantes “adultos”. Eh sí! Olvidaba un particular: Cindy y Frank son un esplendida pareja de cinquenteros estadounidenses, llenos de ganas de vivir y entusiasmados por la vida italiana. Gracias a ellos aprendí una cosa: ¡nunca es demasiado tarde para aprender un idioma nuevo!” […]