Vademecum per non native Florentine speakers (part three)
Ecco qui l’ultima “lezione” dell’idioma della nostra città: se volete consultare le precedenti, basta cliccare qui!
Ancora una volta buono studio!
L’immagine di questo articolo è tratta da qui.
LEATI DA’ TRE PASSI
Modo elegante per mandare al diavolo qualcuno
SENZA LILLERI, UN SI LALLERA
Senza quattrini non si fa nulla
DARE LE PASTE
Stravincere, stracciare gli altri concorrenti con tanto anticipo da avere il tempo di cuocere una pastasciutta.
FARE FORCA
Saltare la scuola.
AVERE LA BOTTEGA APERTA
Eufemismo per “avere i pantaloni sbottonati davanti”.
ALLAMPANATO
Di persona magrissima: “Secco allampanato”
BRINDELLONE
Persona molto sciatta o trasandato. Oppure, scherzoso, “giovanottone” non aitante né ben messo (usato per lo più in questo senso)
DESINARE
sing. masch. Il pasto principale della giornata, di solito a mezzogiorno.
“Dopo desinare” ossia, dopo pranzo.
BUCAIOLO
antico negoziante delle “buche”. I negozi del mercato di San Lorenzo erano posti al di sotto del livello stradale, di fatto….in “buca”.All’ora di pranzo passavano i carri con le vivande e chiamavano a raccolta i negozianti al grido: “Bucaioli…c’è le paste!”
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