Sono da poco usciti i nuovi volumi di Contatto, corso di italiano per stranieri, di Rosella Bozzone Costa, Chiara Ghezzi e Monica Piantoni (tutte e tre professoresse dell’Università di Bergamo), editi da Loescher. I contenuti e le finalità dei libri sono bene esposti nel sito della casa editrice (tra l’altro ricchissimo di materiali e risorse). L’approccio, come si legge nel sito, è quello “pragmatico-comunicativo, senza tuttavia trascurare lo sviluppo e l’apprendimento sistematico della grammatica”. Di volumi di questo tipo ve ne sono altri in commercio, Contatto però sembra differenziarsi sotto vari aspetti:
- Innanzitutto le autrici cercano di far riflettere lo studente sul processo di apprendimento, suddividendo chiaramente ogni unità didattica in varie fasi: “per cominciare”, “per capire”, “lessico”, “grammatica”, “pronuncia” e “sintesi”.
- I dialoghi mirano all’autenticità, facendo, ad esempio, largo uso di diversi accenti dialettali e stranieri della lingua, e puntando su conversazioni di lunga durata (sin dall’inizio agli studenti si richiede di ascoltare tracce di 2-3 minuti).
- Molta importanza pare rivestire il paratesto: foto, immagini, schemi e grafica in generale sono ben curati al fine di facilitare l’apprendimento.
Nella nostra scuola noi insegnanti abbiamo in parte testato in classi di vari livelli (A1, A2, B1) Contatto 1A, 1B e 2A. In linea di massima gli studenti sembrano aver “reagito” bene alle unità proposte. Gli argomenti e le funzioni linguistiche sono piaciuti (ad esempio chiedere e dare indicazioni stradali, affrontato nel libro di testo in modo accurato e esaustivo) e soprattutto li hanno trovati subito spendibili nella realtà quotidiana, specialmente per la ricchezza del lessico. Forse alcuni testi sono sembrati di difficile comprensione (gli studenti orientali sono quelli che hanno naturalmente incontrato più problemi), ma hanno rappresentato anche una sfida per molti, che li hanno poi riletti con calma a casa. Alla fine di ogni volume si trovano anche gli esercizi (con le soluzioni) ottimi per la loro varietà e ricchezza di spunti.
Restano tuttavia, come in ogni libro, alcuni errori, che speriamo vengano corretti nella prossima edizione (non ci risulta per esempio che in italiano si possa dire “in posta” ma “alla posta”; le immagini per l’ascolto della traccia 6 di contatto 2A non sono del tutto associabili alla ricostruzione del racconto). La qualità della carta non è secondo noi certo il massimo e le copertine dei cd sono così simili che spesso l’insegnante li confonde. Se a ciò si aggiunge che Contatto 1A corrisponde al livello A1, 1B al livello A2, 2A al livello B1, sorge quasi il sospetto che qualcuno si sia divertito a rendere la vita difficile agli insegnanti, ma questo non rappresenta ovviamente un problema per i discenti.
Come professoressa di italiano all’estero (in Spagna) e originaria del Veneto, confermo che nella mia zona si dice “in posta”. Probabilmente è una generalizzazione dell’uso della preposizione IN come “in banca”, ma è la forma correntemente usata almeno nel nord-est dell’Italia. Le autrici di “Contatto” lavorano infatti presso l’Università di Bergamo.
Saluti
Laura
Grazie Laura per averci informato su questo regionalismo; tuttavia, a nostro avviso, in un volume per principianti sarebbe meglio adottare la corretta preposizione “alla”.
Cordiali saluti e grazie per seguire il nostro blog
un’informazione
I cd di Contatto A1 e A2 con le tracce per l’ascolto in classe sono venduti separatamente dal libro? se é cosí e ne siete in possesso, sareste cosí gentili da condividere una versione MP3? mi trovo in Brasile, con le lezioni giá la prossima settimana, e pur avendo chiesto delucidazioni prima di fare l’ ordine, la Loescher non mi ha informato che avrei dovuto acquistare i CD separatamente
grazie mille
Andrea Barcellona (andjoldm@gmail.com)
Mi spiace, ma non possiamo aiutarti, non abbiamo una versione MP3. Ti consiglio di rivolgerti alla casa editrice. In bocca al lupo!
ho bisognio chiavi del Contatto 2A
Corso di italiano per stranieri
R. Bozzone Costa, C. Ghezzi,
Lo trovi sul sito della Loescher