Vernissage.tv ha pubblicato qualche giorno fa un altro dei suoi bei video sull’inaugurazione della 53a Biennale d’Arte di Venezia 2009, la vernice del padiglione giapponese che presenta quest’anno alcune opere dell’artista Miwa Yanagi. Il padiglione presenta grandi foto, montate su cornici nere inclinate come se fossero degli enormi portafoto, tratte dalla serie Windswept Women, donnone a seno nudo e capelli al vento con dettagli mostruosi: inquietanti streghe dal ghigno malefico che sembrano stare lì per maledire i visitatori. Nel video di Vernissage.tv si vede anche l’artista, filmata e fotografata davanti a una delle sue opere, con uno sguardo enigmatico interrotto solo per un momento da un accenno di sorriso, come se fosse una continuazione dell’installazione.
Sul sito ufficiale di Miwa Yanagi, oltre alla serie presente al padiglione veneziano, si possono vedere i lavori più importanti dell’artista quali Elevator Girl, ovvero delle vere e proprie installazioni di ragazze in ascensori polimorfi (non è lontana la lezione di Vanessa Beecroft), il divertente lavoro My Grandmothers, foto di anziane signore in stile pienamente fashion (e in alcune di queste ci si può leggere una certa ironia alla/su Lachapelle), e il più spiazzante dei lavori e anche il più denso di significati, Fairy Tale, una novella di fate, spaventosa e senza lieto fine: il soprannaturale giapponese sotto forma di foto, con richiami a Murakami Haruki quando fa il cattivo e a tutta una serie di cineasti di genere horror e affine.
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