Leggete la celebre aria “batti, batti o bel Masetto” (Atto I, Scena XVI) tratta dal Don Giovanni (1787) di Wolfgang Amadeus Mozart, libretto di Lorenzo Da Ponte. Questo brano non è di difficile comprensione.
Trama: Don Giovanni ha chiesto al suo servitore Leporello di organizzare una grande festa in onore del matrimonio fra i contadini Masetto e Zerlina, ma è solo un pretesto per sedurre quest’ultima. Dopo che Don Giovanni e Leporello sono partiti, Masetto sia arrabbia per la gelosia e Zerlina cerca di farsi perdonare dal suo futuro sposo, ma poi ritorna Don Giovanni che li invita al ballo insieme agli altri paesani…
Per le parole difficili aiutatevi con le note a fianco. Buon ascolto!
Batti, batti, o bel Masetto, colpisci(mi), picchia(mi)
la tua povera Zerlina;
starò qui come agnellina piccolo agnello
le tue botte ad aspettar. colpi, violenze
Batti, batti la tua Zerlina:
starò qui, starò qui
le tue botte ad aspettar.
Lascerò straziarmi il crine, strapparmi i capelli
Lascerò cavarmi gli occhi, togliermi
e le care tue manine
lieta poi saprò baciar, felice
saprò baciar, baciar,
saprò, saprò baciar.
Batti, batti, o bel Masetto,
la tua povera Zerlina;
starò qui come agnellina
le tue botte ad aspettar.
O bel Masetto, batti, batti,
starò qui, starò qui,
le tue botte ad aspettar.
Ah, lo vedo, non hai core! cuore
ah non hai core, ah lo vedo,
non hai core:
Pace, pace, o vita mia,
pace, pace, o vita mia,
in contento ed allegria contentezza
notte e dì vogliam passar, giorno
notte e dì vogliam passar,
notte e dì vogliam passar,
notte e dì vogliam passar.
Pace, pace, o vita mia,
pace, pace, o vita mia,
in contenti, in allegria
notte e dì vogliam passar,
sì sì sì sì sì sì,
notte e dì vogliam passar,
sì sì sì sì sì sì,
notte e dì vogliam passar,
vogliam passar,
vogliam passar.
Commenti recenti