Natale e Capodanno in Giappone

Il Natale in Giappone è diverso da quello in Italia. Forse ci sono tanti giapponesi che non sanno che cosa sia il Natale esattamente perché il Giappone non è un paese cristiano. Però tutti sanno che il giorno di Natale è considerato una festa piacevole, soprattutto per la coppia e la famiglia. Vi presento le cose che si fanno a Natale. Di solito si lavora, magari alcuni hanno vacanze brevi dal 23 dicembre, giorno del compleanno dell’imperatore. La coppia o la famiglia si scambiano i regali preparati alcuni giorni prima, e preparano una buona cena. Ci sono tante coppie che vanno a cenare al ristorante prenotato. Invece, la famiglia ha tendenza a restare a casa.
Che cosa si mangia in Giappone per Natale? Il pollo è molto popolare; forse quest’idea viene dall’America (lo si mangia al posto del tacchino, che in Giappone non è molto usuale). Il pollo viene cucinato al forno o fritto. Inoltre, ci sarà naturalmente anche una torta di natale.
Invece a Capodanno in Giappone normalmente non si lavora e si sta con la famiglia. Ci si alza po’ un tardi, siccome si rimane a guardare la tv o a chiacchierare fino a tardi il 31 dicembre. La mattina si fa una colazione speciale con  il “mochi“, una pasta di riso cotto, accompagnato da una zuppa locale. Inoltre verso mezzogiorno arriveranno le cartoline di auguri da parte dei tanti amici e parenti per salutarsi. Si va al tempio scintoista a pregare per la salute o per il futuro. Alcuni vanno a casa di parenti per salutarsi. Se tu ancora sei uno studente, potrai avere un regalo che si chiama “otoshidama”, ovvero dei soldi da parte dei genitori e parenti.
Si mangiano i piatti tipici che si chiamano “osechi“, preparati un giorno prima (ma si mangiano anche il 31 dicembre). Ogni pietanza ha un significato di felicità per il futuro.
Come vedete, le nostre tradizioni sono molto diverse da quelle italiane.

Post scritto da Hisae, studentessa di livello C1 presso AdG.