A Karine: Stamattina, sono salita in autobus senza biglietto, poi al semaforo sono saliti
anche due controllori…
B Karine: Sì, lo so che mi avevi detto: “se non paghi mai il biglietto, prima o poi prenderai
una multa”.
C Paolo: E allora non devi lamentarti. E’ colpa tua! Dovevi pagare il biglietto…
D Paolo: E invece…
E Paolo: Ma cosa credevi! non sono mica scemi i controllori!
F Karine: E invece, quando ho detto che non avevo un documento d’identità, i controllori
hanno minacciato di chiamare la polizia.
G Paolo: Su, su, non pensarci più, dai ti offro un gelato per tirarti su, ma la prossima volta
forse è meglio se paghi il biglietto.
H Karine: Ma io ho pensato: “sono straniera, non possono farmi una multa, e poi non pago…
I Paolo: Ciao Karine, hai un’aria così triste, che ti è successo?
J Karine: Sì, hai ragione, e poi che figura! Tutti i passeggeri mi hanno guardato male,
una signora ha pure detto: “questi turisti con tutti i soldi che hanno non pagano
neanche il biglietto, vergogna! Io sono disoccupata, ma il biglietto lo pago!”
K Paolo: E ti hanno fatto una bella multa!
1 I Paolo: Ciao Karine, hai un’aria così triste, che ti è successo?
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7 D Paolo: e invece…
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Scegli ora la risposta giusta:
1. Karine non ha pagato il biglietto dell’autobus,
così ha preso una multa A __
ha incontrato un controllore molto sexy B __
così adesso è triste C __
2. Secondo Karine
Gli stranieri non devono pagare il biglietto A __
I controllori non fanno la multa ai turisti B __
I controllori salgono ai semafori C __
3. Karine
si è vergognata molto di quelle che è successo A __
ha litigato con una signora B __
ha chiamato la polizia C __
Per soluzioni e assistenza contattate gli insegnanti della nostra scuola adg.assistance@gmail.com
L´ attività presentata è di gran profitto:richiede attenzione e rilettura, riflettere sulle concordanze,la coerenza ,ecc.
Ritengo interessante questo dialogo perchè offre elementi di cultura , anche buono aver aggiunto l´esercizio di comprensione.
Gazie Lorenzo .
Grazie a te Monica! Spero ti sia utile quest’attività, che qui a scuola abbiamo testato innumerevoli volte con studenti di varie nazionalità (con alle spalle almeno 120 ore di corso), ai quali veniva normalmente richiesto di lavorare in coppia. Un caro saluto