Proviamo a rispondere con questo post all’eterna domanda degli studenti di italiano: quando e in che modo si usano l’imperfetto e il passato prossimo?
Usiamo il passato prossimo quando:
1) Una singola azione è cominciata e si è conclusa nel passato (UNA SOLA VOLTA). Esempi:
a) Ieri ho giocato a tennis.
b) La settimana scorsa Federica è stata a Milano per lavoro.
c) Circa due mesi fa Fabrizio si è innamorato di Marina.
Usiamo l’imperfetto quando:
1) Due o più frasi presentano azioni CONTEMPORANEE, cioè si svolgono nello stesso momento. Esempi:
a) Mentre guardava il film, Paolo mangiava pop corn e beveva Coca-cola.
b) Quando Marco dormiva, Carla studiava.
c) Quando il professore spiegava, gli studenti ascoltavano.
2) L’imperfetto è usato anche per raccontare azioni che vengono ripetute per ABITUDINE. Esempi:
a) L’estate passata andavo al mare tutte le domeniche.
b) Da piccola, Gianna giocava con le bambole.
c) Prima di cominciare la dieta, Paola mangiava moltissimo.
3) Quando abbiamo fatto una descrizione al passato. È la tecnica usata per iniziare un racconto o un romanzo (effetto FLASHBACK). Esempi:
a) Era una bella giornata e il sole splendeva alto nel cieli, gli uccellini cantavano ed il vento soffiava leggero e fresco.
b) La gente quella sera camminava senza fretta e nessuno sembrava preoccuparsi di arrivare in ritardo a casa…
4) Quando abbiamo un rapporto CAUSA/EFFETTO, dove la causa è espressa con l’imperfetto e l’effetto (la conseguenza) con il perfetto (passato prossimo). Esempi:
a) Non sono venuto perché stavo male.
b) Stamattina sono andati in una libreria del centro poiché volevano comprare un libro.
c) Al ristorante c’era molta gente, così abbiamo aspettato.
d) Siccome pioveva a dirotto non siamo usciti.
Nota bene. Passato prossimo e imperfetto sono usati nella stessa frase quando due azioni si incontrano (o si scontrano): una arriva dopo che è già cominciata l’altra. In genere in questo caso con l’imperfetto si usa MENTRE. Esempi:
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ottimo lavoro, molto didattico, lo userò in lezione, grazie.
Grazie a te per i complimenti che ci fai e per seguire il nostro blog!
sono molta contenta ..grazie ho capito adesso il passato prossimo e l’imperfetto
sto cercando una canzone italiana scritto nel passato prossimo. chi può aiutarmi per favore ?
Buongiorno,
Grazie per il tuo articolo. Sono francese e vedo a volte che italiani usano l’imperfetto mentre francesi usano il passato prossimo e inversamente.
Per esempio : “Mio nonno non troveva utile di impararmi l’italiano quando ero giovane”.
Qui, ci usa l’imperfetto ma in francese avrò detto “Mio nonno non ha trovato”.
Se ho capito bene, ci usa l’imperfetto perché descrivo una situazione passata ? Non può essere il tuo punto “1) una singola azione è cominciata e si è conclusa nel passato (UNA SOLA VOLTA)” ?
Grazie.
Caro Michaël,
l’espressione “non trovava utile” sembra qui riferirsi all’opinione del nonno ed è difficile pensare che l’abbia avuta solo in un’occasione. Ad ogni modo, possiamo anche spiegare la differenza tra passato prossimo e imperfetto così:
– se tuo nonno ha provato una volta sola ad insegnarti l’italiano, allora sì, è necessario il passato prossimo; – se, invece, si tratta di un’azione ripetuta un po’ come abitudine (cioè senza sottolineare il numero delle volte che il nonno ci ha provato), l’imperfetto è l’ideale.
Spero di esserti stata utile,
Cecilia
Grazie per la tua spiegazione.
Non so perché ma ho davvero un problema con questo :S
Ancora grazie.
Mi piace la lingua italiana e bellissima grazie
Ottimo lavoro, lo userò in sala di aula…