Oggi è la festa della mamma e noi vogliamo farle tanti auguri dedicandole questa vecchia canzone popolare e divertente, Mamma tutto, eseguita da Iva Zanicchi con l’accompagnamento del Piccolo coro dell’Antoniano. Non è la festa dello studente, però: a voi toccherà pertanto di fare gli esercizi che troverete di seguito al testo.
Cominciate ascoltando la canzone e inserendo nel testo le parole mancanti:
Mamma tutto
Chi asciugava i pianti miei? Mamma _______ era lei.
Chi in cucina cucinava? Mamma ______ canticchiava.
Io la sera nel lettino, Mamma a ______ lì vicino.
La mia mano nella sua, Mamma ______ mia!
Due più uno fanno tre, Mamma a ______ accanto a me.
Mal di pancia o starnutivo, Mamma ______ avevo.
Mamma _______ ogni anno, quando c’era il compleanno.
Mamma _______, poi, non mancava mai!
Poi la grande delusione della prima passioncella
e arrivò Mamma _______
Lei mi strinse nel suo cuore, io dimenticai il dolore
con Mamma _______.
Non sapevo ancora che quella mamma era per me
tutto quel che al mondo c’è
e in un attimo imparai: Mamma _______ è lei!
Chi asciugava i pianti miei? Mamma _______ era lei.
Chi in cucina cucinava? Mamma _______ canticchiava.
Io la sera nel lettino, Mamma a _______ lì vicino.
La mia mano nella sua, Mamma _______ mia!
La mia mano nella sua, Mamma _______ mia!
Canticchiava e passioncella sono forme alterate del verbo cantare e del sostantivo passione: entrambe servono per indicare la leggerezza con cui si descrivono queste due parole, si canticchia senza troppo concentrarsi sulla musica o sul testo e si definisce qui passioncella il primo innamoramento, la prima cotta adolescenziale. Alterare dunque una parola, che sia un verbo o un sostantivo, un aggettivo o un avverbio, ci permette di arricchire di sfumature il nostro vocabolario.
Adesso, facendo riferimento a questo post:
Esercizio 1. Alterate le seguenti parole:
mano, piede, casa, porta, vaso, quadro, ragazzo, zia, scatola, bacio.
Esercizio 2. Fate il diminutivo dei seguenti nomi di animali e rendeteli di piccole dimensioni:
cane, gatto, passerotto, lucertola, pollo, piccione.
Esercizio 3. Alcune parole sembrano essere forme alterate di altre. Nel seguente esercizio indicate quali NON sono forme alterate tra: bottone, parolina, ammucchiare, leggiucchiare, postino, gattuccio, coniglietto, pecorino, stiracchiare, stornello, pulcino, calzone, cartina, cartone, macchinare, tacchino.
Esercizio 4. Il cucciolo della volpe è il volpino o il volpacchiotto? Il cucciolo del lupo è il lupacchiotto o il lupino? Un cane di grossa dimensione è un canone o un cagnolone? La scarpa da montagna è la scarpona o lo scarpone? Un gallo giovane è un galletto o un gallino? Un tipo che non vuole capire è uno zucchino o uno zuccone?
Se questa canzone e le attività ti sono piaciute potresti offrici un caffè… o due!
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