Iscriviti alla newsletter


logo adgblog

Archivi

Novembre 2012
L M M G V S D
 1234
567891011
12131415161718
19202122232425
2627282930  

Avverbi, congiunzioni e un esercizio con le citazioni

avverbi e congiunzioni

Proviamo a vedere alcuni usi di alcuni avverbi e congiunzioni. Dopo aver visto il significato provate a svolgere l’esercizio: le frasi vi serviranno come esempio.

anzi (congiunzione) =  invece, al contrario (a volte con valore accrescitivo: ti amo, anzi ti adoro!)
appena (avverbio) =  pochissimo, soltanto, subito.
(non) appena (congiunzione) = subito dopo che, quando.
eppure (congiunzione) =  tuttavia, ma
già = indica eventi che si riferiscono a qualcosa che è successo.
in effetti (avverbio) =  in realtà, veramente
infatti (congiunzione) = in realtà (conferma la prima parte di una frase)
oppure (congiunzione) = o, o invece
ormai (avverbio) = già, a questo punto
pure (avverbio) = anche

Esercizio: scegli la congiunzione o l’avverbio corretto. Le citazioni sono tratte da Wikiquote.

1. Trautman: Sei riuscito a scatenare questa tua guerra personale. Hai già/appena fatto abbastanza danni. Questa missione è finita, Rambo. (…) Sono brutti momenti per tutti Rambo, ma è finita pure/ormai. (dal film Rambo, 1982).

2. Se vi chiedessero qual è il miglior investimento, cosa rispondereste […]? Personalmente penso che la risposta giusta sia: probabilmente l’educazione. Il miglior investimento anzi/infatti è mettere i soldi nel cervello dei figli, nello sviluppo della loro intelligenza, della loro capacità di essere creativi, competenti, adatti al mondo nuovo che si sta aprendo. (da Quark economia di Piero Angela)

3. Chi cerca di realizzare il paradiso in terra, sta in effetti/eppure preparando per gli altri un molto rispettabile inferno. (Paul Claudel)

4. Anche tu dovresti stancarti combattendo per la pace, eppure/oppure morire. (John Lennon)

5. So che la mia nascita è un caso, un incidente risibile, già/eppure, appena/pure mi lascio andare, mi comporto come se fosse un evento capitale, indispensabile al funzionamento e all’equilibrio del mondo. (Emil Cioran)

6. Ella oppure/pure tutto quel giorno fu agitata e la notte anzi/già tornò a star male. Ma a tal punto era felice, a tal punto inaspettatamente felice, che quasi ne ebbe paura. (…) Ma qui già/appena comincia una nuova storia, la storia del graduale rinnovarsi di un uomo, la storia della sua graduale rigenerazione, del suo graduale passaggio da un mondo in un altro, dei suoi progressi nella conoscenza di una nuova realtà, fino allora completamente ignota. (da Delitto e castigo di Fëdor Dostoevskij)

7. Dal sublime al ridicolo vi è pure/appena un passo. (Napoleone Bonaparte)

8. Per molto tempo, mi sono coricato presto la sera. A volte, non appena/in effetti spenta la candela, mi si chiudevan gli occhi cosí subito che neppure potevo dire a me stesso: “M’addormento”. E, una mezz’ora dopo, il pensiero che dovevo anzi/ormai cercar sonno mi ridestava; volevo posare il libro, sembrandomi averlo ancora fra le mani, e soffiare sul lume; dormendo avevo seguitato le mie riflessioni su quel che avevo oppure/appena letto, ma queste riflessioni avevan preso una forma un po’ speciale; mi sembrava d’essere io stesso l’argomento del libro: una chiesa, un quartetto, la rivalità tra Francesco primo e Carlo quinto. (Da Alla ricerca del tempo perduto di Marcel Proust)

Articoli correlati

Un esercizio per imparare ad usare le locuzioni avverbiali
Esercizi: congiunzioni più o meno formali, congiunzioni+infinito, congiunzioni subordinanticongiunzioni subordinanti e coordinanti, nonostante, sebbene, benché & co(ncessive!)
Periodo ipotetico e avverbi con Amami amami di Mina e Celentano

All’Accademia del Giglio è possibile frequentare corsi di lingua italiana per stranieri, corsi di storia dell’arte, workshop intensivi di tecniche pittoriche classiche e altro ancora.

Social

Seguiteci anche su FacebookTwitterLinkedInPinterestFoursquareG+ e Instagram.

2 comments to Avverbi, congiunzioni e un esercizio con le citazioni

Scrivi un commento