Il 24 novembre 2012 si è rinnovato l’appuntamento con il Convegno ILSA, quest’anno volto ad analizzare gli approcci innovativi e buone pratiche nell’insegnamento linguistico. La Sala Altana di Palazzo Strozzi ha accolto i partecipanti al dalle 9:15 di mattina per la registrazione e circa un’ora dopo il Presidente ILSA Prof. Massimo Maggini ha aperto la sessione di lavoro. È stato un convegno diverso dal solito vista la tipologia di interventi scelti, ma estremamente interessante e ricco di spunti di riflessione.
Il Prof. Andrea Marini, ricercatore confermato di Psicologia generale presso il Dipartimento di Scienze Umane dell’Università di Udine, ha tenuto un’approfondita relazione su Correlati cognitivi e anatomo-funzionali dello sviluppo della competenza plurilingue, definendo la competenza plurilingue, mostrando studi comportamentali su bambini bilingui e non, volti a rilevare la diversa capacità di ricezione linguistica che risulta potenziata in soggetti cresciuti in ambiente plurilingue, non escludendo nell’accezione di lingua il dialetto. Si definisce infatti “conoscenza plurilingue”, l’apprendimento e l’uso di due sistemi linguistici, siano essi dialetti o lingue, indipendentemente dall’età dell’apprendente e dal livello di competenza. Un elemento di notevole interesse per i docenti di lingua è che dai vari test e studi comportamentali appare evidente come il livello di interazione sia una componente fondamentale nel processo di acquisizione linguistica ed abbia un’efficacia maggiore sul discente di quanta ne possano avere testi audio e video.
Il Prof. Paolo Chellini, nel suo intervento La Programmazione Neuro Linguistica come strumento psicologico per il potenziamento dei processi didattici nell’insegnamento delle lingue, ha invece affrontato le tematiche relative alla PNL come tecnica di comunicazione efficace non solo in ambito psicologico ma anche in glottodidattica. Partendo dalla recente e discussa scoperta dei neuroni specchio (monkey see, monkey do) il docente, dopo un breve excursus sulle varie tipologie di apprendimento (Pavlov, Skinner, Maturana, Bateson), ha illustrato l’importanza della comunicazione non verbale e dell’individuazione dei giusti canali comunicativi (cinestetico, visivo, uditivo). Il crescente verificarsi di fenomeni migratori degli ultimi decenni ha infatti causato autentiche problematiche nell’insegnamento dovute alla spesso difficoltosa gestione di studenti provenienti da svariati contesti linguistici e culturali. Pertanto una corretta individuazione dei canali di decodifica della realtà circostante degli studenti può permettere al docente di riuscire a trasmettere le conoscenze linguistiche attraverso lo stesso linguaggio con cui il discente è abituato a recepire il mondo, coinvolgendo completamente l’apprendente nel processo di acquisizione linguistica. In termini più semplici è opportuno comunicare con un visivo in modo visivo se si vuole arrivare a una decodifica efficace del messaggio e ad una conseguente acquisizione linguistica.
Infine è stata la volta della Prof.ssa Carla Marello (docente di Didattica delle lingue moderne all’Università degli studi di Torino) e della Dott.ssa Elisa Corino (ricercatore in Didattica delle lingue moderne all’Università degli studi di Torino) che sono intervenute con la relazione Insegnare le lingue al tempo dei corpora e della rete come corpus. Oltre all’analisi puntuale di vari corpora, database e dizionari online, l’intervento ha ben chiarito le infinite risorse della rete presenti e in futura apertura: è il caso del progetto Vivit (Vivi Italiano) per la costituzione di un archivio digitale di materiale didattico, frutto della cooperazione di cinque unità di ricerca (Accademia della Crusca, ente coordinatore del progetto, il CLIEO e il MICC, l’Università di Modena e Reggio Emilia e l’Università di Padova) e che verrà reso disponibile online ad aprile 2013.
Ulteriori informazioni, bibliografia utile all’approfondimento e gli abstract dei vari interventi e dei laboratori del pomeriggio sono disponibili sul sito dell’ILSA.
Articoli correlati
Convegno Nazionale ILSA XX (2011): grammatica e apprendimento dell’italiano L2.
Convegno ILSA XIX (2010): l’acquisizione del lessico nell’apprendimento dell’italiano L2.
Convegno ILSA XVIII (2009): web 2.0 e affini, come cambierà l’insegnamento delle lingue (e non solo).
Produzione scritta: parole e consigli utili.
Impara l’italiano con oltre 50 NUOVE canzoni!
Accademia del Giglio, lingua italiana, arte e cultura a Firenze.
Seguiteci su Facebook, Twitter, LinkedIn, Pinterest e Foursquare
Commenti recenti