Se avete già svolto le attività sul nuoto della prima parte di questo post, potete continuare ad arricchire il vostro vocabolario sull’argomento, svolgendo gli esercizi relativi a questa comprensione sul nuoto. Leggete il testo seguente (tratto e adattato da Wikipedia) e poi provate a fare il quiz che trovate in fondo all’articolo.
Perché si nuota?
I motivi sono molteplici. Ecco i principali:
Svago
Il motivo più comune per nuotare è probabilmente lo svago. Molti stili di nuoto sono adatti a questo scopo. La maggior parte dei nuotatori e delle nuotatrici per svago preferisce uno stile che gli consenta di tenere la testa fuori dall’acqua (ad esempio: dorso o cagnolino). Invece altre persone si svagano meglio facendo stile libero, perché è lo stile più semplice da un punto di vista fisico, ed è anche molto facile praticarlo. La piscina è un luogo popolare per il nuoto a livello ricreativo, così come il mare, il lago, il fiume e talvolta i canali.
Soccorso
Il nuoto viene usato anche per soccorrere nuotatori in difficoltà. Esistono diversi stili e tecniche di nuoto studiati ad esempio dagli Assistenti bagnanti (i cosiddetti bagnini). La prima nozione da tener presente è che non si deve mai perdere il contatto visivo con la persona in difficoltà, e quindi le nuotate vanno eseguite con la testa fuori dall’acqua. Come regola generale, durante l’azione di salvataggio, è necessario tenere ben salda e fuori dall’acqua la testa del bagnante, per evitare che beva e si creino situazioni di panico. Il soccorso in acqua, dapprima praticato solo per recare aiuto a nuotatori in difficoltà, è oggi diventato un vero e proprio sport detto nuoto per salvamento.
Esercizio fisico
Poiché la densità del corpo umano è all’incirca simile a quella dell’acqua, il corpo viene sostenuto da questa e quindi meno stress viene posto su giunture e ossa. Inoltre, la resistenza al movimento dipende pesantemente dalla velocità del movimento, permettendo una calibrazione degli esercizi in base alle capacità di ciascuno. Per questo, il nuoto viene frequentemente usato come esercizio nella riabilitazione a seguito di incidenti o per i disabili. Il nuoto non solo viene usato per riabilitazione o per mantenere in forma fisica il corpo, ma anche per scaricare lo stress fisico e mentale.
Mezzo di trasporto
Spesso il nuoto viene usato semplicemente come mezzo per spostarsi da un luogo all’altro. Oggigiorno ponti e traghetti vengono usati nella stragrande maggioranza dei casi, ma esistono occasioni in cui si nuota, ad esempio per attraversare fiumi o raggiungere isole.
Lavoro e scienza
Diverse persone praticano il nuoto come parte del proprio lavoro. Ad esempio i pescatori di perle o di molluschi, nuotano e si tuffano per ottenere un guadagno economico. Il nuoto viene anche praticato per il progresso scientifico: ad esempio viene studiato per migliorare le prestazioni dei nuotatori agonistici. Ma nuoto e tuffi vengono spesso usati nella biologia marina per osservare piante e animali nel loro habitat naturale: Konrad Lorenz ad esempio nuotava con le oche come parte dei suoi studi sul comportamento animale.
Adesso provate a svolgere il quiz.
Gli scopi del nuoto
Dopo aver letto il testo sugli scopi del nuoto, prova a rispondere alle domande del quiz.
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