« Lieta del fato Brescia raccolsemi,
Brescia la forte, Brescia la ferrea,
Brescia leonessa d’Italia
beverata nel sangue nemico. »
(Giosuè Carducci, Alla Vittoria, vv.37-40, 14 – 16 Maggio 1877, Odi Barbare)
Regione: Lombardia
Abitanti: 188mila, i bresciani.
Posizione: nell’alta Pianura Padana allo sbocco della val Trompia, ai piedi del monte Maddalena e del colle Cidneo.
Origini: fondata nel IV secolo a.C. dai Galli Cenomani e ri-fondata dai Romani nell’89 a.C.. Le origini del nome risale al termine celtico *brik/*brig col significato di sommità, colle, altura.
Monumenti e attrazioni: il monastero di Santa Giulia (che ospita il museo omonimo) e la chiesa di San Salvatore sono esempi di architettura longobarda. Il Duomo vecchio, la cattedrale invernale della città, è una rotonda romanica (XI secolo). Testimonianze di architettura gotica sono la chiesa di San Francesco d’Assisi e la chiesa di Santa Maria del Carmine. La chiesa di Santa Maria dei Miracoli è un grande capolavoro della scultura rinascimentale. Dello stesso periodo storico la chiesa di San Giuseppe, dove si trova l’organo antico più grande del mondo. Esempi di barocco sono il Duomo Nuovo, la chiesa di Santa Maria della Pace e la chiesa dei Santi Faustino e Giovita. Fra le opere di architettura civile di Brescia troviamo Piazza della Loggia, il complesso architettonico più omogeneo della città e importante esempio di piazza rinascimentale chiusa. L’edificio principale della piazza è Palazzo della Loggia, noto più semplicemente come “la Loggia”. Sul fianco sud della piazza sono invece allineati i due Monti di Pietà, il “vecchio” del Quattrocento e il “nuovo” del Cinquecento. Al centro del lato est si eleva il grande orologio astronomico. Centro di potere più antico è invece il Broletto, l’antico palazzo comunale situato in Piazza del Duomo (del Duecento). Completa l’edificio la Torre del popolo o del “Pégol”, torre civica del XII secolo. Piazza del Foro di Brescia è un notevole complesso di resti d’epoca romana, con le rovine del Capitolium e del teatro romano. Infine il Castello di Brescia, costruito nel Duecento dai Visconti sulla cima del colle Cidneo.
Feste e tradizioni: il 15 febbraio, in occasione della festa dei santi patroni Faustino e Giovita si svolge una grossa fiera lungo tutto il centro storico.
Economia: Molte le imprese di piccole e medie dimensioni, presenti anche alcune grandi industrie (Beretta, Iveco, settore metalmeccanico e agroalimentare), importante i settori del commercio, dell’artigianato, dei servizi e del turismo.
Gastronomia: Lumache alla bresciana, stufato di cavallo, la polenta Taragna, biscotti ripieni fritti detti Fiadoni bresciani, il formaggio Bagòss, il dolce Bossolà.
Curiosità: la città è soprannominata “Leonessa d’Italia” per i dieci giorni di resistenza agli austriaci durante il Risorgimento Italiano (dal 23 marzo al 1º aprile 1849). Lungo il versante settentrionale del Colle Cidneo si estende il vigneto urbano più grande d’Europa. La tomba Bonomini sui colli Ronchi è l’unico mausoleo in Italia, dove è sepolto un cane.
Dati e informazioni tratti da Wikipedia.
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