Andiamo oggi alla scoperta del film Roma città aperta, capolavoro neorealista 1945 diretto da Roberto Rossellini e interpretato da Anna Magnani e Aldo Fabrizi. Il film venne Presentato in concorso al Festival di Cannes 1946, dove ottenne il Grand Prix come miglior film.
Leggi la trama tratta e adattata da Wikipedia ed esegui gli esercizi.
- ESERCIZIO 1. Ricostruisci la trama del film.
a) La sorella di Pina, Lauretta, fa l’artista in un locale insieme a un’altra giovane, Marina, legata sentimentalmente in passato a Manfredi; don Pietro, il parroco locale, non nega mai aiuto ai perseguitati politici e fa da portavoce dei partigiani. Egli è benvoluto e rispettato da tutti, compreso Manfredi e la sua banda di piccoli sabotatori, e riesce a passare facilmente attraverso i controlli dei soldati tedeschi e delle SS senza destare sospetti.
b) La vicenda inizia dopo l’armistizio di Cassibile: gli Alleati sono sbarcati in Italia e avanzano verso nord ma ancora non sono giunti nella capitale, dove la resistenza è già attiva. Giorgio Manfredi, militante comunista e uomo di spicco della resistenza, sfugge a una retata della polizia e si rifugia presso Francesco, un tipografo antifascista, il quale, il giorno seguente, dovrebbe sposare Pina, una vedova madre d’un bambino.
c) Manfredi viene così arrestato durante un incontro con don Pietro ed entrambi sono fatti prigionieri. Manfredi subisce terribili torture e muore mentre don Pietro viene fucilato. Marina e Lauretta cadono sempre più nell’abiezione morale ma Francesco, Marcello e i suoi ragazzi continueranno la lotta fino alla vittoria.
d) Manfredi sfugge a un’altra retata tedesca mentre Francesco viene arrestato e, nel momento in cui viene caricato sul camion che lo porterà via, Pina grida tutta la sua protesta cercando di raggiungerlo ma cade sotto il fuoco dei mitra davanti a don Pietro e al figlioletto. Più tardi Francesco riesce a scappare e si nasconde, con Manfredi, nell’abitazione di Marina. Scoppiano i dissapori e cresce il risentimento della ragazza per Manfredi, tanto che Marina, per ottenere della droga, tradisce l’uomo denunciandolo a Ingrid, agente della Gestapo al servizio del comandante Bergmann.
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- ESERCIZIO 2. Abbina queste definizioni o sinonimi ai nomi in grassetto nel testo appena letto sopra.
- Agguato, imboscata, dove le vittime sono fatte prigioniere.
- Ribelli italiani che durante la seconda guerra mondiale combatterono contro i nazisti a fianco delle forze alleate.
- Ucciso con fucili.
- Prete, sacerdote.
- Fuggire.
- Storia.
- Membro di un partito politico, impegnato nelle attività del partito.
- Piccoli litigi.
- Gli spari.
- Persone che manomettono o distruggono macchinari, strumenti e infrastrutture al fine di rendere difficili le operazioni militari dei nemici.
ESERCIZIO 3. Unisci le frasi
- Le riprese del film iniziarono nel gennaio del ’45 e
- Non essendo disponibili gli studi di Cinecittà,
- La scena centrale del film, con la corsa e l’uccisione di Pina (Anna Magnani) dietro al camion che porta via il marito catturato dai tedeschi, fu girata al quartiere Prenestino-Labicano,
- Da ricordare che in questa scena (ripresa naturalmente da due inquadrature) Anna Magnani cadde troppo presto rispetto a quanto era previsto, quindi si decise di sfruttare sia l’inquadratura laterale sia quella frontale,
- Il personaggio di don Pietro riassume le figure di due parroci realmente esistiti
- Quello di Pina invece è ispirato a Teresa Gullace, una donna italiana uccisa dai soldati nazisti
a) in modo che la sequenza sembrasse più lunga.
b) Rossellini e la troupe improvvisarono le riprese di alcuni interni nel vecchio teatro Capitani
c) ed è forse la sequenza più celebre del neorealismo nonché una delle più famose della storia del cinema italiano.
d) furono girate in condizioni precarie, sia per il periodo – i tedeschi erano da poco andati via – sia per la scarsa disponibilità del materiale tecnico, compresa la pellicola.
e) mentre tentava di parlare al marito prigioniero dei tedeschi: episodio che ispirò in maniera determinante la famosa scena del film.
f) che aiutarono i partigiani durante la resistenza: don Giuseppe Morosini e don Pietro Pappagallo.
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Buongiorno Roberto Balò
Seguono mie risposte degli esercizi sul film: Roma città aperta.
• ESERCIZIO 1. Ricostruisci la trama del film. Risposte: 1 _b__ 2 _a__ 3 _d__ 4 _c__ 5 _x__
• ESERCIZIO 2. Abbina queste definizioni o sinonimi ai nomi in grassetto nel testo appena letto sopra. Risposte: a) La sorella di Pina, Lauretta, fa l’artista in un locale insieme a un’altra giovane, Marina, legata sentimentalmente in passato a Manfredi; don Pietro, il parroco (4.Prete, sacerdote) locale, non nega mai aiuto ai perseguitati politici e fa da portavoce dei partigiani (2. Ribelli italiani che durante la seconda guerra mondiale combatterono contro i nazisti a fianco delle forze alleate). Egli è benvoluto e rispettato da tutti, compreso Manfredi e la sua banda di piccoli sabotatori (10. Persone che manomettono o distruggono macchinari, strumenti e infrastrutture al fine di rendere difficili le operazioni militari dei nemici), e riesce a passare facilmente attraverso i controlli dei soldati tedeschi e delle SS senza destare sospetti.
b) La vicenda (6. Storia) inizia dopo l’armistizio di Cassibile: gli Alleati sono sbarcati in Italia e avanzano verso nord ma ancora non sono giunti nella capitale, dove la resistenza è già attiva. Giorgio Manfredi, militante (7. Membro di un partito politico, impegnato nelle attività del partito) comunista e uomo di spicco della resistenza, sfugge a una retata della polizia e si rifugia presso Francesco, un tipografo antifascista, il quale, il giorno seguente, dovrebbe sposare Pina, una vedova madre d’un bambino.
c) Manfredi viene così arrestato durante un incontro con don Pietro ed entrambi sono fatti prigionieri. Manfredi subisce terribili torture e muore mentre don Pietro viene fucilato (3. Ucciso con fucili ) Marina e Lauretta cadono sempre più nell’abiezione morale ma Francesco, Marcello e i suoi ragazzi continueranno la lotta fino alla vittoria.
d) Manfredi sfugge a un’altra retata (1. Agguato, imboscata, dove le vittime sono fatte prigioniere) tedesca mentre Francesco viene arrestato e, nel momento in cui viene caricato sul camion che lo porterà via, Pina grida tutta la sua protesta cercando di raggiungerlo ma cade sotto il fuoco (9. Gli spari) dei mitra davanti a don Pietro e al figlioletto. Più tardi Francesco riesce a scappare (5. Fuggire) e si nasconde, con Manfredi, nell’abitazione di Marina. Scoppiano i dissapori (8. Piccoli litigi) e cresce il risentimento della ragazza per Manfredi, tanto che Marina, per ottenere della droga, tradisce l’uomo denunciandolo a Ingrid, agente della Gestapo al servizio del comandante Bergmann.
ESERCIZIO 3. Unisci le frasi – Risposte: 1- D; 2- B; 3- C; 4- A; 5- F; 6- E.
Grazie mille.