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Italiano con l’arte: la scultura e i suoi attrezzi

Se vi interessa arricchire il vostro vocabolario con i termini della scultura, questi sono gli esercizi che fanno per voi.

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Attività 1. Rimettete in ordine la definizione di scultura (tratta e adattata da Wikipedia)

a. Materiali come il legno il marmo ecc. permettono di scolpire intagliando o scolpendo la materia stessa. Materiali come l’argilla invece
b. È possibile modellare un oggetto per addizione o sottrazione, a seconda del materiale.
c. partendo da un materiale grezzo o assemblando diversi materiali.
d. La scultura è l’arte di dare forma ad un oggetto
e. consentono di modellare per addizione aggiungendo man mano materia alla materia iniziale.

1. __ 2. __ 3. __ 4. __ 5. __

Attività 2. Gli strumenti dello scultore. Osservate attentamente l’immagine del post: dovrete inserire il nome degli strumenti che vedete nelle seguenti frasi:

1. Il marmo, si sgrezza in un primo momento con una __________ a lama libera, ottimo sarebbe con una sega ad acqua per non produrre polvere.

2. Si usa generalmente dopo l’operazione di sbozzatura della scultura e serve a spianare le protuberanze e allo stesso tempo cominciare a entrare in modo più definito nei particolari della forma. La __________ si presenta con diversi denti (da due a otto ed anche di più), ricavati nella parte tagliente dell’attrezzo e dopo l’uso, la superficie appare rigata.

3. Per spianare i solchi o rigature lasciati dalla gradina e meglio definire le superfici e i contorni della scultura, si usa lo ___________ . È piatto e ha varie misure.

4. La ___________ è fatta come il martello, quadrata, con il manico di legno e ha una dentatura più o meno fitta. Battendo ripetutamente sul marmo, si ottiene una superficie “a buccia d’arancia”.

5. Gli scalpelli lasciano segni sulle superfici che possono essere eliminati usando le ___________, attrezzi da usare a mano, ne esistono di tante forme e misure, con manico di legno e senza, con dentature fini, medie e grandi.

6. Il ___________ non serve per tracciare cerchi, ma per controllare e rapportare le distanze tra i punti di riferimento dal modello alla scultura in corso d’opera.

7. L’uso del ___________ è assimilabile al martello, ma non è sostituibile da quest’ultimo. Ha la testa piuttosto grossa, 60–80 mm di diametro, e permette di colpire lo scalpello o le sgorbie con più facilità evitando di ferire l’operatore che li usa.

8. La ___________ è un particolare tipo di scalpello che possiede la lama non piana, ma sagomata in varie fogge. Come lo scalpello, è composta da un manico in legno dove è innestata la lama in acciaio. Viene utilizzata per eseguire intagli nel legno, ricci, foglie, capitelli o putti, e per la scultura su gesso.

9. Chiamate anche occhielli o chiavette, hanno la funzione di creare solchi, curve e mettere in risalto i volumi. Vengono utilizzate per modellare tutti i tipi di argille e di paste modellabili. Le ___________ a filo tagliente hanno la funzione di “scavare”, mentre quelle a filo tondo sono utilizzate per rifinire.

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Accademia del Giglio, lingua italiana, arte e cultura a Firenze.

All’Accademia del Giglio è possibile frequentare workshop intensivi di scultura e di tecniche pittoriche classiche.

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