Siamo in piena stagione dei saldi invernali e questa storiella palermitana, tratta dalla raccolta Fiabe Italiane di Italo Calvino, capita giusta giusta per l’argomento: infatti tratta in modo scherzoso della passione delle donne per vestiti ed accessori di moda. La novella è corredata di tre esercizi: nel primo dovete coniugare i verbi fra parentesi al modo e al tempo richiesti dalla logica del racconto, ma fate attenzione perché i verbi in questione o sono al congiuntivo (presente o imperfetto), o sono alle forme irregolari, che più irregolari non si può, del passato remoto. Il secondo esercizio vi chiede invece di individuare nel testo le parole e/o le espressioni delle quali viene fornito un sinonimo o una spiegazione. Infine nel terzo esercizio dovete inserire queste stesse parole e/o espressioni nelle frasi adeguate. Buon lavoro e buon divertimento con la lettura!
Esercizio 1. Coniugate i verbi fra parentesi:
Diavolozoppo
Diavolozoppo stava a Casacalda. Gli uomini morivano, arrivavano a Casacalda dritti dritti e trovavano Diavolozoppo che chiedeva: – Ehi, amici, qual buon vento? Perché tutti quaggiù?
E i morti: – Per causa delle donne.
Diavolozoppo, a furia di sentir questa risposta, (mettersi) ___________ una gran curiosità in corpo, e poi una gran voglia di levarsela: la curiosità di sapere come andava questa faccenda delle donne.
Si vestì da cavaliere e se ne andò a Palermo. C’era una ragazza a un balcone, (piacergli) __________, e (mettersi) _________ lì sotto a passeggiare. Passeggia passeggia, più passeggiava più gli piaceva, e la mandò a chiedere in sposa. Non voleva dote, la pigliava con la camicia indosso e basta, ma con questo patto: che tutto quel che voleva glielo doveva domandare finché era fidanzata, perché dopo maritata lui non intendeva sentirsi domandare più nient’altro e che quindi (stare) _________ attenta.
La ragazza accettò il patto, e il cavaliere (farle) __________ la roba, tanta che ne aveva da vestirsi per tutta la vita. Si sposarono, e una sera di teatro andarono insieme fuori per la prima volta. A teatro, si sa le donne come fanno: lei cominciò a guardare l’abito della Marchesa, i gioielli della Contessa, (vedere) __________ la Baronessa con un cappello diverso dai trecento cappelli che lei aveva, e cominciò a ballarle la gola dalla voglia d’averne uno uguale. Ma c’era il patto di non domandare più niente al marito e la sposa cominciò a fare il muso. Il marito (accorgersene) ___________: – Rosina che c’è? Qualcosa che va male?
– No, no, niente…
– Ma non ti vedo giusta.
– Davvero, non ho niente.
– È meglio che tu (dirmelo) __________, se hai qualcosa .
– Allora, se lo vuoi sapere, è un’ingiustizia che la Baronessa (avere) _________ un cappello come io non l’ho e che non (io-potertelo) _________ chiedere, ecco cos’ho!
Diavolozoppo saltò su come un mortaretto: – Aaah! allora è vero che gli uomini vanno tutti all’Inferno per colpa di voialtre donne! Ora ho capito.
La piantò in asso in pieno teatro e se ne andò.
Andò a Casacalda e lì se ne stava con un suo compare, raccontando tutto quel che gli era capitato a prender moglie. Il compare (dire) _________ che gli sarebbe piaciuto provare a prendere moglie anche lui, ma lui voleva la figlia d’un Re, per vedere se anche per i Re era la stessa cosa.
– E provate, compare mio! – (dire) _________ Diavolozoppo. – Sapete cosa possiamo fare? Io mi incorporo nel corpo della figlia del Re di Spagna. La figlia del Re di Spagna con un diavolo incorporato in corpo cade malata, il Re getta un bando: «Chi fa tornare sana la mia reale figlia, in premio avrà la sua mano». Voi venite vestito da medico, io appena sento la vostra voce mi scorporo dal corpo di lei, lei guarisce e voi la sposate e siete Re. Vi va l’idea, compare?
Così (loro-fare) __________, e tutto così (avvenire) __________, finché il diavolo compare (essere) _________ introdotto presso la Reginetta malata. Rimasto solo, cominciò a dire a bassa voce: – Compare Diavolozoppo! Ehi, compare! Son qui: potete uscire e lasciar libera la Reginetta! Ehi, Diavolozoppo, mi sentite?
Ma delle promesse dei diavoli è sempre meglio non fidarsi. Infatti si sentì la voce di Diavolozoppo: – Che? Che c’è? Ah, sì, sì, stavo tanto bene… Ma perché, poi, andarmene? Chi sta bene non si muova…
– Compare, cosa m’avevate detto, allora? Volete scherzare? Il Re a chi fallisce la prova fa tagliare la testa! Compare! Ehi, compare!
– Sì, io ci sto bene! E voi credete che io (andarmene) __________!
– Ma come! E io ci lascio le cuoia!
– Ma non mi dite! Ma lasciate andare! Tanto, di qua non me ne vado neanche a schioppettate!
Il povero compare a pregarlo, a scongiurarlo: ma non c’era verso. Ormai il tempo prescritto stava per scadere; il finto medico andò dal Re e (dirgli) _________: – Maestà, per guarire vostra figlia mi manca solo una cosa: che voi (fare) _________sparare i cannoni delle vostre fregate.
Il re andò alla finestra: – Fregate, fuoco!
E i cannoni delle fregate: – Bum! Bum! Bum!
Diavolozoppo, che da dentro il corpo della Reginetta non vedeva niente, domandò: – Compare, cosa sono tutte queste cannonate?
– Entra una nave in porto, e spara a salve.
– E chi arriva?
Il compare andò alla finestra: – Oh! Arriva vostra moglie!
– Mia moglie! – (fare) __________ Diavolozoppo. – Mia moglie! Ma io scappo! Io scappo subito! Io non ne voglio sentire neanche l’odore!
Dalla bocca della Reginetta uscì una saetta di fuoco e su quella saetta Diavolozoppo scappò via, e la Reginetta all’istante si sentì guarita.
– Maestà! È guarita, Maestà! – chiamò il compare.
– Bravo! – (fare) _________ il Re, – La mano e la corona sono vostre.
E così cominciarono i guai per il diavolo compare.
Esercizio 2. Individuate tra le seguenti parole e/o espressioni i sinonimi di quanto in neretto nel testo: tenere il broncio; muoio; quale fortunata occasione; petardo; la sposerà; venire l’acquolina in bocca; fucilate; a forza di
Esercizio 3. Inserite opportunamente le parole e/o espressioni in neretto del testo nelle seguenti frasi:
1. Chi tra i pretendenti al trono sarà il prescelto dalla Principessa, _________ e potrà governare sul nostro Reame.
2. Chiediglielo e, se ti dice di no, tu chiediglielo ancora e ancora: vedrai che ________ di insistere riuscirai a farlo cedere.
3. Un ladro ha cercato di entrare nella mia proprietà la scorsa notte, ma io gli ho dato il benvenuto prendendolo a ________ e quello è fuggito via veloce come il vento!
4. Sembrava un piccolo e insignificante ________ , invece quando è esploso ha fatto un boato terrificante che ha spaventato tutti, mamma mia!
5. Annabella non ha mai desiderato niente con tanta intensità: sembra quasi di vederle __________!
6. Entra, entra! Che sorpresa e piacere vederti qui! Ma, dimmi, __________ ti porta?
7. Stamattina, mentre correvo in autostrada, mi è scoppiato uno pneumatico e la mia macchina ha cominciato a sbandare paurosamente; per fortuna sono riuscito a fermarmi sulla corsia d’emergenza: un altro poco e _________!
8. Ma smettila di _________! Ti stai comportando come una bambina piccina che fa i capricci.
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