L’ospedale di Santa Maria Nuova, Firenze
A pochi passi dall’Accademia del Giglio e altrettanti dal Duomo di Firenze, si trova l’Ospedale di Santa Maria Nuova. Se volete saperne di più su questo importante edificio, svolgete le seguenti attività di italiano L2/LS.
Attività 1. Rimettete in ordine la frase.
a. È l’unico del centro storico e ha l’ingresso principale
b. il più antico ospedale ancora attivo di Firenze.
c. nell’omonima piazza di Santa Maria Nuova, che va a inserirsi tra
d. via Bufalini e via Sant’Egidio, e
e. che prende il nome dall’antica chiesa dell’ospedale.
d. L’ospedale di Santa Maria Nuova è
1. ___ 2. ___ 3. ___ 4. ___ 5. ___ 6. ___
Attività 2. La nascita dell’Ospedale. Scegliete le forme corrette dei verbi.
L’Ospedale ha/ebbe/fu fondato nel 1288 da Folco Portinari, il padre di Beatrice, la donna amata da Dante. Folco fu convinto/fu convinciuto/era convinto a compiere quest’impresa dalla governante di famiglia, tale Monna Tessa: le sue spoglie infatti ancora riposarono/riposano/riposeranno sotto la lapide ancora visibile nell’ex chiostro delle Ossa dell’ospedale.
La struttura, destinata alla cura degli infermi, ebbe suddivisa/era suddivisa/fu suddivista in due aree, femminile e maschile, dove poteva/potevano/potrebbe avere accoglienza circa duecento ricoverati.
L’ospedale ha/fu/avrà anche un corredo artistico di tutto rispetto grazie ai molti lavori dei migliori artisti fiorentini di tutti i secoli. Poiché spesso le esigenze ospedaliere sono entrate/hanno entrato/entrò in contrasto con le necessità di conservazione delle opere, oggi molti capolavori si trovino/si trovano/si troverebbero nei musei nelle vicinanze, come lo Spedale degli Innocenti ed il Museo di San Marco.
Attività 3. Il Quattrocento. Unite la prima parte delle frasi con la seconda.
1. Nel XV secolo l’ospedale godette di una notevole floridezza economica: quest’epoca risalgono gli interventi di trasformazione e ampliamento dell’edificio,
2. Nel chiostro delle Medicherie si conservano ancora una terracotta invetriata raffigurante La Pietà di Giovanni della Robbia e un’altra terracotta con
3. Sempre nei primi decenni del XV secolo furono decorate le corsie da Niccolò di Pietro Gerini, affreschi che oggi in parte sono conservati nelle collocazioni originarie,
4. Nell’ex chiostro delle Ossa si trovava l’affresco staccato rappresentante il Giudizio universale di Fra Bartolomeo,
a. la Madonna col Bambino e due angeli attribuita a Michelozzo.
b. come l’aggiunta nel 1420 del chiostro delle Medicherie, ad opera di Bicci di Lorenzo.
c. ora al Museo di San Marco.
d. in parte staccati e sistemati nel salone di papa Martino V dove hanno oggi luogo alcuni uffici di rappresentanza della presidenza.
1. ___ 2. ___ 3. ___ 4. ___
Attività 4. Il Cinquecento. Inserite i seguenti verbi: affrescò, dipinse, progettò, realizzò.
Ulteriori interventi si ebbero nel tardo Cinquecento ad opera di importanti artisti: il Giambologna _________ gli stucchi della corsia degli uomini; Alessandro Allori _________ la cappella della corsia degli uomini; Bernardo Buontalenti _________ ad affresco le pareti della corsia delle donne, opere oggi staccate e conservate nella Pinacoteca dello Spedale degli Innocenti. Il Buontalenti _________ anche il grande porticato che ancora oggi sta all’ingresso principale.
Attività 5. Epoca moderna. Due frasi sono state spezzate in tre parti ciascuna: provate a ricostruirle.
a. Il completamento del loggiato che circonda la piazza antistante l’ospedale
b. Nel 2014 si è concluso un restauro del loggiato esterno e dei chiostri monumentali iniziato quasi dieci anni prima:
c. tra cui le rare terracotte del primo Rinascimento di Dello Delli.
d. risale appena all’immediato dopoguerra, quando l’architetto Giovanni Michelucci
e. a conclusione dei lavori sarà aperto un museo sulle opere ancora di proprietà dell’ospedale,
f. concluse il lato ovest riprendendo fedelmente il progetto incompiuto dell’Ammannati.
Frase 1: _a_ ___ ___
Frase 2: _b_ ___ ___
Testi tratti e adattati da Wikipedia.
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