Iscriviti alla newsletter


logo adgblog

Archivi

Marzo 2016
L M M G V S D
 123456
78910111213
14151617181920
21222324252627
28293031  

Dal latino all’italiano, grammatica ed esercizi. Parte 2

frasi latine 2

Continuiamo a vedere brevemente le similitudini e le differenze tra latino e italiano (qui trovate la prima parte) e impariamo altre famose frasi latine con un esercizio.

Il sistema verbale cambia nel passaggio dal latino all’italiano. In latino esistevano:
– Quattro coniugazioni : are, ēre, ĕre, ire;
– Tre tempi principali: presente, passato e futuro;
– Tre modi finiti: indicativo, congiuntivo e imperativo
– Diversi modi non finiti.

In italiano abbiamo:
– Tre coniugazioni: are, ere, ire;
– Gli stessi tempi: presente, passato e futuro.
– Quattro modi finiti: si è aggiunto il condizionale;
– I modi non finiti si sono ridotti a 3: infinito, participio e gerundio.

In latino il passato prossimo si esprimeva con un tempo chiamato perfetto, quindi “io ho amato” si esprimeva con “amavi”.

In latino l’ordine delle parole era libero, mentre in italiano bisogna rispettare un certo ordine. In latino generalmente si metteva il verbo alla fine della frase; in italiano invece si segue la disposizione: soggetto + verbo + oggetto.

Attività 1. Provate ad unire la frase latina con la rispettiva traduzione in italiano.

1. Alea iacta est. (Giulio Cesare)
2. Amicus certus in re incerta cernitur. (Quinto Ennio)
3. Veritas filia temporis. (Gellio)
4. Nomen est omen. (Plauto)
5. Cogito ergo sum. (Cartesio)
6. In medio stat virtus. (Orazio)
7. Carpe diem. (Orazio)
8. Fortuna caeca est. (Cicerone)

a. Penso dunque sono.
b. Cogli l’attimo fuggente.
c. Il dado è tratto.
d. Il nome già contiene un presagio.
e. Il vero amico si rivela nella situazioni difficili.
f. La fortuna è cieca.
g. La verità è figlia del tempo.
h. La virtù sta nel mezzo.

1. ___ 2. ___ 3. ___ 4. ___ 5. ___ 6. ___ 7. ___

Attività 2. Chi sono i personaggi delle frasi precedenti? Rispondete alle domande aiutandovi facendo ricerche su internet.

1. È stato un importantissimo commediografo.
2. Uno dei maggiori poeti dell’età antica, maestro di eleganza stilistica, epicureo amante dei piaceri della vita.
3. Scrittore e giurista romano noto principalmente in quanto autore delle Noctes Atticae (Le Notti Attiche), un’opera in venti volumi.
4. Gli Annales sono la sua opera più importante, uno dei più importanti poemi epici-storici dell’antica Roma.
5. Scriveva in latino ma non era romano ed è vissuto nel 1600.
6. È famoso come oratore, ma era anche avvocato, politico, scrittore e filosofo.
7. Ha scritto il De bello gallico che parla della guerra con la Francia.

Articoli correlati

Italiano con la letteratura: preposizioni e lessico con Rapporto a Marte di Gianni Rodari
Italiano con la poesia Novembre di Giovanni Pascoli
I proverbi sulla bellezza: 2 attività di italiano

Adgblog è il blog ufficiale dell’Accademia del Giglio, scuola di lingua, arte e cultura a Firenze.

Social networks

Seguiteci anche su FacebookTwitterLinkedInPinterestFoursquareG+ e Instagram.

Scrivi un commento