Cuore con la “q”! (e ai senza acca)
Il breve testo che segue è un brano di un racconto tratto dalla raccolta Corrierino delle famiglie, edito da BUR per la collana Narrativa, che contiene molti episodi ironici che vedono protagonisti lo scrittore e i suoi familiari. In Fa più «io» dire «me», la piccola figlia Carlotta, soprannominata la Pasionaria, sa come affermare le sue opinioni.
Esercizio 1. Coniugate i verbi tra parentesi al tempo a al modo corretti, facendo attenzione ai pronomi.
FA PIÙ «IO» DIRE «ME»
***
(Risvegliarmi) __________, la mattina, un urlo di Margherita. Poi subito dopo l’urlo vidi Margherita. Margherita stava sventolando un quaderno.
— Ha preso quattro nel compito di casa? gridò Margherita. — La maestra vuole la firma dei genitori e lei (farmelo) ___________ vedere adesso! Due minuti prima di andare a scuola?… Quattro! Guarda qui: ha scritto cuore con la “q”!
La Pasionaria, ferma sulla porta, aspettava il suo quaderno.
— Non ha voluto che (io-aiutarla) __________ a fare il compito, — spiegò Margherita. — Non vuole più neanche che (io-riguardarle) _________ i compiti, capisci?
Capivo.
— E così ha scritto cuore con la “q”, e ha avuto quattro! — continuò Margherita.
La Pasionaria non perdette la calma. — Quando mi aiutava lei, — mi spiegò, prendevo cinque. Adesso ho preso quattro ma (prenderlo) __________ me!
— Si dice « io », — (io-correggerla) _________.
— È più « io » dire « me », — replicò categorica la Pasionaria. — « io » si scrive, « me » si dice.
Insistei. — « Me » non si deve dire.
— Potevi anche restare a Roma, — affermò la Pasionaria.
Margherita urlò che lei non avrebbe mai firmato il quaderno. (Firmarlo) __________ io, ma prima di firmarlo, mi informai:
— Perché non vuoi che tua madre (riguardarti) __________ i compiti?
— Ai miei affari ci penso me, — rispose la Pasionaria.
— A scuola ci vado me, mica lei.
Il principio, pure espresso in modo non del tutto accettabile, era abbastanza sano.
— Comunque, se tua madre (riguardarti) __________ il compito, tu non avresti scritto cuore con la “q” perché lei (correggertelo) _________.
— Già: e se prima non (io-non scriverlo) _________, come faceva lei a correggermelo? — replicò la Pasionaria.
— D’accordo, — insistetti. — Però se lei (correggertelo)_________, tu non avresti avuto quattro. Avresti avuto almeno un sei.
La Pasionaria si strinse nelle spalle : — Meglio un quattro mio che un sei di un altro, — affermò.
Firmai il quaderno.
Esercizio 2. Io o me? Inserite il pronome corretto nelle seguenti frasi:
1. Luigi è più ricco di …..
2. Queste scarpe costano decisamente più di quanto ….. voglia spendere.
3. Non sai quanto ….. sia felice di vederti!
4. La prego, Signora, non lo dica solo perché ….. voglio sentirlo dire.
5. A Giorgio piacciono molto le automobiline, per quanto riguarda ….., ….. le trovo noiose.
6. Perché Giorgio capisce Concetta quando parla il suo dialetto, ma non capisce …. quando parlo fiorentino? Che forse ….. aspiri veramente troppo le c?
7. ….. sono davvero molto più intelligente di quanto ….. pensassi: ho risolto quel problema in un attimo!
8. Chissà perché la professoressa becchi sempre ….. quando qualcuno fa casino in classe: ….., che sono lo studente più esemplare della scuola!
9. Sei sempre a dire ….., ….., …..! Quando mai comincerai a considerare anche …..?
10. Ascolta solo ….. ed esegui il lavoro come ….. ti ho spiegato!
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