Quando ci troviamo in una situazione formale e usiamo la forma di cortesia, i pronomi che dobbiamo utilizzare sono due: La e Le. Qual è la differenza tra questi due pronomi? Guardate questi due esempi:
La prego di telefonarmi domattina.
Le do subito il numero di telefono.
Quindi se il verbo regge un complemento oggetto (risponde alle domande Chi? Lei) dovremo usare La, mentre se il verbo regge un complemento indiretto (risponde alle domande A chi? A Lei) dovremo usare Le. Il pronome La è un pronome diretto, mentre il pronome Le è indiretto.
Attenzione!
- Il pronome si usa prima del verbo, ma con i verbi all’infinito possiamo usarlo sia prima che unito all’infinito, per esempio: La vorrei invitare a cena fuori oppure Vorrei invitarLa a cena fuori.
- Davanti a un verbo che inizia per vocale il pronome diretto può prendere l’apostrofo: L’aspetto fuori.
Esercizio 1. Completa con il pronome alla forma di cortesia.
- Signora Mari, _____ racconto tutta la storia.
- Signor Verdi, _____ ringrazio del pensiero gentile.
- Signora, _____ saluto.
- Carissimo Signor Bianchi, _____ ricordo con piacere.
- Buongiorno, in cosa posso esser_____ utile?
- Direttore, _____ porgo i miei saluti.
- Dottore, non so come ringraziar_____
- Signora Rossi, _____ scriverò una cartolina dal mio viaggio.
- Stasera, quando vengo a casa Sua, _____ porto un regalo.
- Posso offrir_____ un caffè, dottor Carli?
Esercizio 2. La vicina di casa: completa il testo con i pronomi di cortesia.
Carissima signora Anna,
non so come ringraziar_____ per la Sua gentilezza. So che si sta prendendo cura del mio gatto e delle mie piante durante la mia assenza. Cosa dir_____ se non un sentito “grazie”? Appena ritornerò dalla mia vacanza, voglio invitar_____ a prendere un caffè a casa mia. _____ ho comprato un piccolo souvenir, niente di importante, e mi farebbe molto piacere consegnar_____ personalmente questo piccolo pensiero, in segno della mia gratitudine. _____ aspetto: chiacchiereremo un po’ e _____ farò vedere le foto dei miei nipotini.
_____ auguro tanta felicità.
Con affetto,
Lidia Marchesi
Esercizio 3. L’invito: completa il testo con i pronomi di cortesia.
Gentilissimo Dottore,
vorrei invitar_____ venerdì prossimo ad una cena presso di noi. Sarà l’occasione per ringraziar_____ dell’ottima assistenza e per presentar_____ i nostri parenti ed amici più cari. Come forse ricorderà, _____ ho detto che ho un cugino architetto che vorrebbe conoscer_____ e questa può essere una piacevole occasione. _____ prego di accettare, anche se sono a conoscenza dei Suoi tantissimi impegni.
Nell’attesa di incontrar_____ , _____ porgo i miei più cordiali saluti.
Angelo Ricci
Esercizio 4. La padrona di casa: completa il testo con i pronomi di cortesia.
Carissima signora Bianchi,
_____ scrivo per ringraziar_____ di tutto quello che ha fatto per me. Sono stato molto bene a casa Sua e tutte le Sue gentilezze non mi hanno fatto sentire la nostalgia della mia famiglia. Voglio dir_____ che la Sua casa è molto bella e confortevole e che parlare con Lei è stato molto utile per il mio italiano. Quando sarò tornato a casa, _____ scriverò una bella cartolina dalla mia città. Non _____ dimenticherò mai.
Peter
Esercizio 5. L’ordine: completa il testo con i pronomi di cortesia.
Gentile signor Verdi,
_____ comunico che la merce che Lei ci ha ordinato non è più disponibile. Probabilmente il catalogo da Lei usato è vecchio, perché non trattiamo più quel prodotto da almeno sei mesi. Pertanto, _____ inviamo un nuovo catalogo.
Come Lei stesso noterà, ci sono molti tipi di prodotto che possono esser_____ utili. Abbiamo pensato che, per il Suo tipo di lavoro, _____ interesserà sicuramente la nostra super offerta di 100 pezzi al costo di 70. _____ sembra interessante?
Oltre a questo, ci sono tantissimi altri articoli che _____ stupiranno per il loro basso costo. Se farà l’ordinazione questa settimana, _____ invieremo il materiale entro lunedì prossimo. Dunque, non mi resta che augurar_____ una buona scelta.
Nell’occasione, _____ porgo i miei più distinti saluti.
Gianfranco Rosselli
Direttore commerciale
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Nella prima frase del primo esercizio manca una R, Le RACCONTO….
Grazie!
È possibile sapere le risposte corrette?
Gentile Harriet,
prova a svolgere gli esercizi, scrivi le risposte in un commento e noi le correggeremo!
Buongiorno,
Le posso chiedere di mandarmi le risposte corrette?
Esercizio 1. Completa con il pronome alla forma di cortesia.
1. Signora Mari, ___Le__ racconto tutta la storia.
2. Signor Verdi, ___La__ ringrazio del pensiero gentile.
3. Signora, ___La__ saluto.
4. Carissimo Signor Bianchi, ____La_ ricordo con piacere.
5. Buongiorno, in cosa posso esserLe__ utile?
6. Direttore, ___Le__ porgo i miei saluti.
7. Dottore, non so come ringraziarLa___
8. Signora Rossi, __Le___ scriverò una cartolina dal mio viaggio.
9. Stasera, quando vengo a casa Sua, __Le___ porto un regalo.
10. Posso offrirLe_____ un caffè, dottor Carli?
Esercizio 2. La vicina di casa: completa il testo con i pronomi di cortesia.
Carissima signora Anna,
non so come ringraziar_La____ per la Sua gentilezza. So che si sta prendendo cura del mio gatto e delle mie piante durante la mia assenza. Cosa dir_Le____ se non un sentito “grazie”? Appena ritornerò dalla mia vacanza, voglio invitar_La____ a prendere un caffè a casa mia. _Le____ ho comprato un piccolo souvenir, niente di importante, e mi farebbe molto piacere consegnar_Le____ personalmente questo piccolo pensiero, in segno della mia gratitudine. __L’___ aspetto: chiacchiereremo un po’ e ___Le__ farò vedere le foto dei miei nipotini.
___Le__ auguro tanta felicità.
Con affetto,
Lidia Marchesi
Esercizio 3. L’invito: completa il testo con i pronomi di cortesia.
Gentilissimo Dottore,
vorrei invitar__La___ venerdì prossimo ad una cena presso di noi. Sarà l’occasione per ringraziar__La___ dell’ottima assistenza e per presentar_la____ i nostri parenti ed amici più cari. Come forse ricorderà, _Le____ ho detto che ho un cugino architetto che vorrebbe conoscer__la___ e questa può essere una piacevole occasione. ___La__ prego di accettare, anche se sono a conoscenza dei Suoi tantissimi impegni.
Nell’attesa di incontrar___la__ , ____le_ porgo i miei più cordiali saluti.
Angelo Ricci
Esercizio 4. La padrona di casa: completa il testo con i pronomi di cortesia.
Carissima signora Bianchi,
___Le__ scrivo per ringraziar__la___ di tutto quello che ha fatto per me. Sono stato molto bene a casa Sua e tutte le Sue gentilezze non mi hanno fatto sentire la nostalgia della mia famiglia. Voglio dir__le___ che la Sua casa è molto bella e confortevole e che parlare con Lei è stato molto utile per il mio italiano. Quando sarò tornato a casa, _le____ scriverò una bella cartolina dalla mia città. Non __la___ dimenticherò mai.
Peter
Esercizio 5. L’ordine: completa il testo con i pronomi di cortesia.
Gentile signor Verdi,
_Le____ comunico che la merce che Lei ci ha ordinato non è più disponibile. Probabilmente il catalogo da Lei usato è vecchio, perché non trattiamo più quel prodotto da almeno sei mesi. Pertanto, ___Le__ inviamo un nuovo catalogo.
Come Lei stesso noterà, ci sono molti tipi di prodotto che possono esser___le__ utili. Abbiamo pensato che, per il Suo tipo di lavoro, _Le____ interesserà sicuramente la nostra super offerta di 100 pezzi al costo di 70. ___LE__ sembra interessante?
Oltre a questo, ci sono tantissimi altri articoli che __la___ stupiranno per il loro basso costo. Se farà l’ordinazione questa settimana, ___Le__ invieremo il materiale entro lunedì prossimo. Dunque, non mi resta che augurarLe_____ una buona scelta.
Nell’occasione, ____Le_ porgo i miei più distinti saluti.
Gianfranco Rosselli
Direttore commerciale
Quasi perfetto: c’è solo un piccolo errore nell’esercizio 3.
Esercizio 3. L’invito: completa il testo con i pronomi di cortesia.
Gentilissimo Dottore,
vorrei invitar__La___ venerdì prossimo ad una cena presso di noi. Sarà l’occasione per ringraziar__La___ dell’ottima assistenza e per presentar_LE____ i nostri parenti ed amici più cari.
Se la frase fosse stata “per presentar___ ai nostri parenti” il pronome LA sarebbe stato corretto.
Javier, di Madrid.
Volevo sapere se in un´email di accompagnamento o lettera formale per inviare una candidatura per un posto di lavoro è corretto scrivere Vostro, Voi ecc… rivolgendocisi ad una sola persona? Io ho saputo da molti anni che pluralizzare con un sig. o sig.ra solo si può fare ma in italiano parlato dalla gente del Sud, che dice: Voi, signore ma volevo sapere se per scritto è una penetrazione dell´italiano parlato nello scritto e se non sarà anche per chi scrive sta pensando all´azienda nel suo insieme, all´organico. Volevo sapere. Grazie infinite in anticipo.
Gentile Javier,
Voi, Vostro/a ecc. si usano se ci si rivolge a un’azienda (Spett.le Ditta, la Vostra…); se ti stai rivolgendo a una persona devi usare il Lei (Egr. Direttore, Le scrivo per inviarLe la mia candidatura…).
Spero di esserti stato d’aiuto. Buona giornata.
Roberto
Innanzitutto La ringrazio tantissimo Roberto.
Allora, così credevo io ma solo rivolgendoti alla persona indipendentemente che ci fosse anche il nome dell´azienda. Ma il discorso è che nel mio libro appare Vostro (maiuscola o minuscola è lo stesso) quando il candidato si sta rivolgendo al signore concreto. A lezione, a parte di aver spiegato che si può scrivere il tto.cortesia con la minuscola anche, ho spiegato che sta pluralizzando perché si rivolge all´azienda, intesa come società, all´organico. Ciò che non ho spiegato per non fare molta differenza tra come parla la gente del Sud nei confronti di quella del Nord, non ho detto che passano la forma singolare Voi, dell´italiano parlato del Sud, anche allo scritto formale e addirittura una candidatura. La spiegazione Sua mi rimane chiarissima ma il problema è che il candidato sta rivolgendosi ad un signore solo. Ecco per questo pensavo io che fossero le due spiegazioni che Le do, di cui una solo ho dato ai miei alunni, cioè che il candidato pensasse a tutti, all´azienda intesa come società.
Comunque io da moltissimi anni ho sempre spiegato ai miei alunni spagnoli che se ci si rivolge all´azienda si deve pluralizzare, che è quello che Lei mi sta spiegando, ma rimango un po’ sorpreso che anche rivolgendocisi ad un solo signore si pluralizzi.
Quando avrò un po’ di tempo Le chiederò altro a proposito dell´accento delle vocali scritte a caratteri cubitali, in stampatello sperando che Lei mi risponderà quando potrà come ha fatto ora.
Lietissimo della risposta.
La saluto.
Buongiorno,
sì, può capitare il caso in cui, rivolgendosi a una singola persona che è parte dell’azienda si usi il Voi: “Sig. Direttore, sarei felice di far parte della Vostra azienda”.
Il voi usato al Sud è un altro discorso. In realtà anche nelle campagne toscane, fino a qualche decennio fa, si usava in alcuni casi il Voi come forma di cortesia, probabilmente come retaggio dell’epoca fascista.
Le lettere maiuscole accentate devono essere scritte, appunto, con l’accento, non con l’apstrofo: si scrive È, non E’.
Spero di averti risposto chiaramente.