La difficoltà dell’uso del comparativo di minoranza e di maggioranza sta soprattutto nel capire quando si usa “più/meno di” e quando invece si usa “più/meno che”. Vediamo di chiarirci le idee:
I) Un aggettivo o un’azione sono riferiti a due nomi o pronomi (di cosa o persona):
PIÙ/MENO … DI (DEL, DELLA, DEI, ecc)
PIÙ/MENO DI (DEL, DELLA, DEI, ecc)
Es.:
- L’aereo è più veloce del treno
- Luigi beve meno di Gianni
- Marina conosce più lingue di me
- L’italia ha una superficie più estesa della Svizzera
- La Croazia ha una superficie meno estesa del Brasile
II) Due aggettivi sono riferiti a un nome (di cosa o persona):
PIÙ/MENO … CHE
Es.:
- Questo oggetto è più bello che utile
- Questo piatto è meno bello che buono
III) Due azioni o due quantità messe a confronto:
PIÙ/MENO … CHE
Es.:
- Secondo me leggere è più rilassante che correre
- Secondo Roberto invece leggere è meno rilassante che correre
- Ho comprato più mele che arance
- Napoleone aveva più nemici che amici
IV) In presenza di un nome o pronome (di cosa o persona) preceduto da preposizione:
PIÙ/MENO ….. CHE+PREPOSIZIONE
- In Giappone il vino è più caro che in Italia
- Topolino risulta meno simpatico alle bambine che ai bambini
- La Callas cantava meglio dal vivo che nelle registrazioni in studio.
- Il vino bianco piace più a me che a mia moglie.
Comparativi irregolari
COMPARATIVO | |
Buono | Migliore
Più buono |
Cattivo | Peggiore
Più cattivo |
Grande | Maggiore
Più grande |
Piccolo | Minore
Più piccolo |
avv. Male | Peggio |
avv. Bene | Meglio |
Sopra/Alto | Superiore |
Sotto/Basso | Inferiore |
Il comparativo di uguaglianza
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Salve, ho spiegato ai miei studenti il comparativo secondo lo schema qui sopra, perche mi è sembrato molto chiaro. però in un esercizio che abbiamo fatto per ripetere il tema è apparsa questa frase: In citta si usano più le auto che le biciclette. e cosi i miei studenti mi hanno detto che in questo caso la regola non vale. perche stiamo paragonando una azione che è riferita a due nomi e secondo la regola dovrebbe essere “DI”. invece non lo è. mi potreste spiegare, per favore, perche in questo caso si usa CHE. come anche nella frase “Oggi la gente scrive più e-mail che lettere”. grazie
Buongiorno Monica, le seguente frasi:
“In città si usano più auto che biciclette”
“Oggi la gente scrive più e-mail che lettere”.
fanno parte del punto III, ovvero due azioni o due quantità messe a confronto. Sia nella prima che nella seconda frase infatti sono due quantità che vengono confrontate. Se vuoi fare capire meglio ai tuoi studenti questa regola potresti fare esempi come questi:
“A Milano si usano più auto (573000 veicoli) che biciclette (solo 57000 biciclette)”.
Oppure:
“Secondo una recente indagine, nel 2012 gli italiani hanno scritto più e-mail che lettere (ogni italiano ha infatti scritto in media 35 e-mail e solo 2 lettere al mese).”
Vedendo i numeri gli studenti capiscono meglio che si tratta di due quantità messe a confronto. Ovviamente in questo caso ho inventato io i numeri, ma l’importante è far capire che si stanno confrontando due quantità. Spero di essere stato chiaro. Buon lavoro!
Schema ottimo, ma non risolutivo. “Mi piace più la carne che la pasta” è più difficile da far ricadere nella nozione di “quantità”, rispetto agli esempi riportati da Monica.
E mancano i casi relativi agli avverbi:
“Oggi sei più elegante di ieri.”
“Paola mangia più di prima”
Ma:
“Corre velocemente più che agilmente”
Giovanni, per il primo caso, la personalissima conclusione alla quale arrivai tempo fa è la seguente: si usa CHE quando il PIÚ(meno) si trova davanti al primo termine di paragone (e quindi davanti ad entrambi), mentre si usa DI quando il PIÚ si trova davanti al secondo termine di paragone. Esempi:
mi piace più la carne che la pasta
in città si usano più auto che biciclette
oggi la gente scrive più e-mail che lettere
in Francia si beve più il vino che la birra
mentre
la carne mi piace più della pasta
in città le auto si usano più delle biciclette
oggi le e-mail si scrivono più delle lettere
in Francia la birra si beve più del vino
una conferma? Oggi e Ieri: tu dici “Oggi sei più elegante di ieri”, ma “Sei più elegante oggi che ieri”. Adesso e prima: “Lui adesso mangia più di prima”, ma “lui mangia più adesso che prima”. Quindi la questione avverbio-non avverbio non c’entra niente.
Per quel che riguarda il “Corre velocemente più che agilmente”, sempre secondo me, anche qui non c’entra niente se ci sono avverbi o meno: rientra semplicemente nella categoria di Due “aggettivi” riferiti a un nome, cioè, risulta come “questo libro è più bello che utile”.
Ciao Lorenzo!! Grazie per questo schema che hai pubblicato, sto spiegando italiano a Barcellona…e lo trovo davvero molto chiaro e completo! Non sono un filologo ma un educatore peró ti assicuro che in tanti anni che insegno, questa è tra le spiegazioni PIU’ chiare che ho trovato (in che caso metti questa frase?)eheheh. ciao ciao
Bene, ci fa piacere che il nostro schema ti sia tornato utile, anche se non spiega tutta la casistica. Saluti da Firenze
Si dice : Facebook è più usato che Twitter, o ” Facebook è più usato di Twitter”
Per favore può darmi una spiegazione
Si usa la preposizione “di”: è un aggettivo (o un’azione) che si riferisce a due nomi. È il primo caso. Se vuoi esercitarti prova fare questo esercizio. Saluti.
ma si deve dire: “è più usato Facebook CHE Twitter”, pur trattandosi di un aggetivo o azione riferiti a due nomi.
Gent.mo Alfonso,
nel suo esempio ci troviamo nella situazione I):
Un aggettivo o un’azione sono riferiti a due nomi o pronomi (di cosa o persona):
PIU’/MENO ….. DI (DEL, DELLA, DEI, ecc)
Quindi diremo: “è più usato Facebook DI Twitter”.
Scusi, Prof. Lorenzo, scrivendo questa frase, mi é venuto il dubbio… sará corretto?!
Meglio invecchiare che morire con un bel visetto! oppure:
Meglio invecchiare a morire con un bel visetto!
Nel suo schema non ho trovato dove “infilare” comparazione tra due infiniti! Immense grazie!
Ciao Selene,
la frase corretta è: Meglio invecchiare che morire con un bel visetto!
Rientra nel terzo caso:
III) Due azioni (VERBI) o due quantità messe a confronto
Saluti
Buonasera, una domanda. Nella frase “I cittadini stranieri residenti in Italia sono più di 4 milioni” perché usiamo di? Visto che parliamo di quantità, secondo la regola non si dovrebbe usare “che”?
Grazie mille,
Luca
Luca, non è un comparativo!
Saluti
” PIÙ BENE ”
Buonasera , avrei alcuni dubbi …
Esempio : ” Il pesce fa più bene della carne ” . In questo caso , come faccio a distinguere il ” bene ” sostantivo dal ” bene ” avverbio ?
Se trasformarssimo la frase in questione , verrebbe fuori : ” Il pesce è MEGLIO della carne ” ; Credo sia esatto inserire ” MEGLIO ” ( avverbio ) , in quanto determina il signficato di un verbo . Al contrario , alcune persone mi hanno detto che , nella nostra frase , è corretto l’uso del ” più bene ” , in quanto sostantivo … Mi aiutereste cortesemente , magari con qualche esempio ? Qual è la differenza tra il ” più bene / male ” e ” meglio / peggio ” ? E quando usare gli uni e gli altri ? Insomma , c’è una regola in generale oppure il ” più bene / male è scorretto o , quantomeno , poco gradevole da usare ?
Salve Filippo,
ti rispondo con un link al dizionario del Corriere che credo spieghi chiaramente il problema che hai posto.
Saluti
Nella frase “l’oceano atlantico non è esteso quanto Il Pacifico, “che comparativo è?
Secondo noi è sempre un comparativo di uguaglianza.
È un comparativo di uguaglianza
o bisogno di sapere una frase con pacifico e l’AGGETTIVO profondo e il comparativo maggioranza
gli insetti sono meno amati di tutti
bello ho capito grazie
vorrei quelle lunghe io perfavore la mia maestra non si accontenta
Ciao, cosa intendi per quelle lunghe, frasi più lunghe? Prova a scriverle da sola, non possiamo fare i tuoi compiti! Buono studio