Due parole su “dueparole”

Un valido strumento per studenti stranieri che vogliono continuare a mantenere fresco il loro italiano è la consultazione periodica del giornale dueparole mensile di facile lettura. La lettura della rivista effettivamente non richiede una profonda conoscenza della lingua: per la redazione degli articoli viene usato un cosiddetto sistema di scrittura controllata, ovvero ogni articolo deve rispondere di certi requisiti quali la brevità dei testi, la semplicità delle frasi, la scelta delle parole più comuni della lingua italiana. Gli argomenti trattati in ogni numero sono abbastanza vari: politica (nell’ultimo numero l’editoriale è proprio sui risultati del referendum dello scorso giugno), spettacoli, notizie dal mondo, sport, cultura, ecc. Da questa pagina un po’ nascosta è scaricabile una versione PDF dell’ultimo numero.
I numeri che potete trovare on-line sono una ventina. La rivista ha però una storia più lunga: l’idea nasce già nel 1983, ma solo nel 1989, con la benedizione e l’aiuto del buon Tullio De Mauro e dell’Università della Sapienza di Roma, viene alla luce in materiale cartaceo. Le pubblicazioni terminano però nel 1997 dati gli alti costi di stampa e spedizione. Per fortuna però dal giugno del 2001, pur non rispettando la cadenza mensile del sottotitolo, alcuni intrepidi redattori dell’Associazione Parlar Chiaro, una costola della redazione di dueparole, hanno ripreso le pubblicazioni su web. Buon lavoro!