Le decorazioni urbane che vedete nelle foto sono opera dell’artista Clet Abraham, pittore e scultore francese che vive a Firenze dal 2005.
Clet applica degli adesivi ai cartelli della segnaletica stradale che vengono così trasformati in opere d’arte, divertenti e allo stesso tempo provocatorie: vi si può infatti leggere una critica verso le regole e i divieti sociali che, secondo l’artista, tendono a influenzare la vita dei cittadini.
La scultura dell’Uomo comune è un altro esempio di questa critica: sul Ponte alle Grazie, rivolta al Ponte Vecchio, c’è la scultura di un uomo mentre sta facendo un passo nel vuoto. È evidente l’aspetto comico, ma guardando oltre possiamo leggervi anche una riflessione sulla situazione umana: l’uomo comune che cammina deciso verso il baratro. Le sue opere hanno ovviamente creato scompiglio nell’amministrazione comunale fiorentina e di altre città della Toscana: i vigili urbani rimuovono gli adesivi e gli vengono regolarmente elevate multe.
Per vedere altre opere e per sostenere il lavoro di Clet, vi invitiamo a visitare e a cliccare “Mi piace” sulla sua pagina Facebook o ad andare direttamente al suo studio in via dell’Olmo, 8rosso in zona San Niccolò a Firenze.
Articoli correlati
Mostra collettiva “Diritti dell’uomo”: call for artists, settembre 2013
Territori instabili/Unstable Territory alla Strozzina dall’11 ottobre 2013
“Estate in India” la rassegna cinematografica al Museo di Storia Naturale di Firenze
“Diafane Passioni” al Museo degli Argenti: avori barocchi dalle corti europee
Invisible Women, l’anteprima del docufilm di Jane Fortune sulle pittrici invisibili
Tutti i post sulla 55a Biennale d’Arte di Venezia 2013 + nuove foto
Collezioni, collezionisti e curatori: una conversazione con Giovanni Blanco, Francesco e Carlo Falciani a lato della mostra Sammeln.
Accademia del Giglio, lingua italiana, arte e cultura a Firenze: adg.assistance@gmail.com.
Seguiteci su Facebook, Twitter, LinkedIn, Pinterest e Foursquare.
Commenti recenti