“Il bisognino fa trottar la vecchia”, ripete sovente mia madre quando vuole ricordarci che a volte è necessario ingegnarsi e darsi da fare, quando la necessità incombe. Allora, in un ambiente lavorativo come il nostro che non ci permette di tornare a casa per pranzo, se vogliamo mangiare qualcosa di diverso dal panino o dalla pizzetta comprati al forno (senza infamia e senza lode…), dobbiamo portarcelo da casa. Questo, però, comporta che cuciniamo in orari in cui vorremo stare in tutt’altro posto che davanti ai fornelli. Ecco, dunque, una ricettina semplice e veloce, con pochi ingredienti e quasi tutti già pronti, collaudata, apprezzata e ripetuta.
Ingredienti: una confezione di fegatini e cuoricini di pollo, circa 400 grammi; una scatoletta di carciofini al naturale; 200 grammi o più cous cous; poche foglioline di salvia; prezzemolo; aglio; olio per cucinare e olio al peperoncino o salsina di habanero; sale.
Pulite e lavate bene i fegatini e i cuoricini di pollo e fateli cuocere interi, insieme a qualche fogliolina di salvia, in una padella in cui avrete fatto un leggero soffritto di aglio. Salateli. Quando saranno cotti, tagliateli a pezzetti. Nel frattempo, in un’altra padella, usate lo stesso procedimento per fare insaporire i carciofini, ma al posto della salvia mettete il prezzemolo. Preparate il cous cous: per ogni 50 grammi di cous cous usate 50 ml di acqua. In una pentola mettete l’acqua con un po’ di sale e un cucchiaio di olio e fatela bollire, togliete dal fuoco e versatevi il cous cous a pioggia. Mescolate con un mestolo e coprite con un coperchio. Ricordatevi di controllare spesso che il cous cous non si appiccichi e aiutatevi con una forchetta per separare i granelli. In pochissimi minuti sarà pronto.
Prendete un recipiente fondo, mettetevi il cous cous, aggiungetevi i fegatini a pezzetti e i carciofini che, con la cottura si saranno un po’ sfatti. Condite con olio di oliva (naturalmente extra vergine) che può essere piccante. Se amate il “fuoco”, schizzettate con qualche goccia di salsa di peperoncino habanero. Aggiustate di sale, mescolate e servite.
Accompagnate con un vino rosso corposo, tipo Morellino di Scansano.
Trottar: camminare
Incombe: arriva minaccioso
Senza infamia e senza lode: non male, niente di speciale
Collaudata: provata
Insaporire: dare sapore
A pioggia: lentamente ma senza fermarsi, come una pioggia
Mestolo: grande cucchiaio di legno
Si appiccichi: si incolli insieme, si attacchi
Recipiente: grande contenitore
Sfatti: disfatti, distrutti
Schizzettate: schizzare, versare poco poco
[…] Lettura facilitata: una ricetta fusion cous-cous coi fegatini […]