Le canzoni dell’ultimo Festival di Sanremo sono troppo moderne per voi? Preferite ascoltare un brano carico di anni, da assaporare come un buon vino invecchiato? Eccovi l’occasione per tornare un po’ nostalgici ai tempi passati e godere di una ballata di Toto Cutugno del 1980, cantata con successo anche da Adriano Celentano. Le attività connesse sono state pensate per il livello A1/A2 e consistono in due esercizi di comprensione e in un esercizio con i verbi. Ascoltate la canzone qui e poi… buon lavoro!!!
Il tempo se ne va
Quel vestito da dove è sbucato
Che impressione vederlo indossato (1)
Se ti vede tua madre lo sai
Questa sera finiamo nei guai (2)
È strano ma sei proprio tu
Quattordici anni o un po’ di più
La tua Barbie è da un po’ che non l’hai
E il tuo passo è da donna oramai (3)
Al telefono è sempre un segreto
Quante cose in un filo di fiato (4)
E vorrei domandarti chi è
Ma lo so che hai vergogna di me (5)
La porta chiusa male e tu
Lo specchio il trucco e il seno in su (6)
E tra poco la sera uscirai
Quelle sere non dormirò mai (7)
E intanto il tempo se ne va
E non ti senti più bambina
Si cresce in fretta alla tua età
Non me ne sono accorto prima (8)
E intanto il tempo se ne va
Tra i sogni e le preoccupazioni
Le calze a rete han preso già
Il posto dei calzettoni (9)
Farsi donna è più che normale
Ma una figlia è una cosa speciale (10)
Il ragazzo magari ce l’hai
Qualche volta hai già pianto per lui (11)
La gonna un po’ più corta e poi
Malizia in certi gesti tuoi (12)
E tra poco la sera uscirai
Quelle sere non dormirò mai
Esercizio 1. Abbinate le frasi del testo della canzone con le relative a seguire.
a) Il padre ipotizza che la figlia già abbia avuto problemi di cuore.
b) Il padre dice che mentre la ragazza diventava rapidamente grande, lui non ci faceva attenzione.
c) Quando la figlia uscirà la sera, suo padre aspetterà sveglio il suo ritorno a casa.
d) Il padre è curioso, ma non fa domande perché sa che metterebbe in imbarazzo la figlia.
e) Il padre, un po’ scioccato, si chiede dove la figlia abbia preso quel vestito nuovo.
f) Per i padri, le figlie rimangono sempre le loro piccole bambine.
g) Il padre nota che la figlia ha alcuni atteggiamenti provocanti.
h) La porta è socchiusa e il padre può vedere la figlia mentre lei si prepara.
i) Il padre dice che adesso la ragazza si veste non più come una bambina, ma come una donna sexy.
l) La mamma si arrabbierà quando vedrà la figlia.
m) La ragazza parla sottovoce e riservata al telefono.
n) Il padre si rende conto con sorpresa che la figlia è cresciuta e non gioca più da tempo con le bambole.
Esercizio 2. Riempite gli spazi vuoti del testo con le parole che seguono.
Cenerentola; permesso; dormire; attenzione; preoccupare; sane e salve; compagne; ore piccole; indipendenti; pollici; l’appuntamento; d’accordo; accompagnerò; in gamba; una mano
Mia figlia Luisa, che ha 14 anni, mi ha chiesto _________ per dire a sua madre che sabato prossimo vuole andare a una festa in discoteca con le sue amiche. Ovviamente sa già che la mamma le dirà di no, assolutamente no: a 14 anni i suoi genitori non le davano il _______ di fare tardi la sera e così deve essere anche per la figlia. Io non sono molto ________: per me, le ragazze hanno il diritto di divertirsi, soprattutto a quell’età, basta solo fare ________. Le amiche di Luisa sono anche le sue _________ di scuola e noi conosciamo le loro famiglie: tutte persone ________. Lo so che è difficile per i genitori accettare che i figli, che saranno sempre i loro bambini, crescano e vogliano rendersi _________, ma così è la vita e così è stato per tutti. Per non farla _________ troppo, dirò a mia moglie che io ________ le ragazze in discoteca e le riporterò a casa ________. A che ora? Beh, non sono la fata madrina di ________, ma anche non voglio fare le ________ a girarmi i _______ mentre aspetto di andare a prenderle. Per questo fisserò _________ fuori dalla discoteca alle 2. In questo modo, tutti noi genitori e mia moglie per prima, potremo _______ tranquilli.
Esercizio 3. Coniugate i verbi tra parentesi con il presente e/o il futuro del modo indicativo, secondo la logica del racconto.
Ciao, mi presento: (chiamarmi)________ Luisa e (essere)________ una ragazza di 14 anni. (Piacermi)_______ molto divertirmi con le mie amiche, per esempio andando in discoteca il sabato sera, ma (avere)_________ un problema con la mia mamma che (essere)________ contraria e non (volere)_______ farmi uscire. Per adesso non (io-potere)_______ fare molto, a parte chiedere l’aiuto di mio padre, ma quando (essere)_________ grande, cioè quando (avere)_______ finalmente 18 anni e (essere)_______ maggiorenne, allora (fare)_______ come (volere)_______. Naturalmente, come prima cosa, (io-dovere)_______ prendere la patente di guida per l’automobile: mio padre (prestarmi)_______ la macchina e così (io-fare)________ da autista anche per le mie amiche. Ovviamente, non (io-bere)_______ alcolici prima di mettermi al volante, perché sono una persona responsabile (e poi non (piacermi)________: (io-preferire)_______ i succhi di frutta!). Questo progetto (piacermi)________ molto, ma (dovere)________ aspettare ancora quattro anni prima di vederlo realizzato: beh, quattro anni che (servirmi)________ per convincere la mia bella mamma a fidarsi di me!
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