Dal Piazzale Michelangelo a Firenze è possibile osservare il più bel panorama della città. Svolgete le attività seguenti per saperne di più e allo stesso tempo per migliorare la vostra conoscenza dell’italiano.
Attività 1. Scegliete la forma corretta dei verbi: passato remoto, imperfetto e la loro forma passiva.
Qui di seguito trovate 12 proverbi sul mese di marzo: uniteli alla relativa spiegazione.
Chi ha messo marzo in primavera ha fatto male.
Da marzo ad aprile c’è poco da dire.
L’acqua di marzo è peggio delle macchie nei vestiti.
La neve marzolina dura dalla sera alla mattina.
Marzo arido, aprile umido.
Marzo ha comprato la pelliccia a sua madre, ma tre giorni dopo l’ha venduta.
Marzo non ha un dì come l’altro.
Marzo nuvoloso, estate piovosa.
Marzo pazzerello guarda il sole e prendi l’ombrello.
Marzo tinge e Aprile dipinge.
Quando marzo fa aprile, aprile fa marzo
San Benedetto (21 marzo) la rondine è sotto il tetto.
a. Il giorno dell’inizio della primavera arrivano le rondini.
b. La pioggia durante questo mese è veramente fastidiosa.
c. Nel mese di marzo succedono poche cose.
d. Ogni giorno è diverso.
e. Il mese di marzo, anche se segna l’inizio della primavera, è ancora un mese invernale.
f. La neve in questo mese si scioglie subito.
g. A marzo a volte fa freddo ma passa velocemente.
h. Se durante il mese di marzo il cielo non è sereno, d’estate pioverà.
i. Se a marzo fa bel tempo, ad aprile farà brutto tempo.
j. Se a marzo non piove, pioverà ad aprile.
k. La primavera arriva a marzo, ma i suoi colori esplodono solo ad aprile.
l. Marzo è mutevolissimo, anche se c’è il sole potrebbe improvvisamente mettersi a piovere.
All’Accademia del Giglio è possibile frequentare corsi di storia dell’arte, workshop intensivi di tecniche pittoriche classiche, workshop di scultura e corsi di lingua italiana per stranieri a Firenze.
Francesco Gabbani si è piazzato al primo posto tra le nuove proposte del Festival di Sanremo 2016 con la canzone Amen. Il testo è ricco di espressioni e modi di dire: svolgete le attività proposte per migliorare la vostra conoscenza dell’italiano.
Questa è un’attività sui proverbi e l’arte per migliorare la conoscenza dell’italiano. Prima di passare agli esercizi dobbiamo premettere che la parola “arte” in questi detti popolari è intesa in un senso molto ampio, ovvero oltre all’arte “alta” (pittura, poesia, scultura, ecc) dovete pensare anche all’arte nel senso di avere un’abilità, di sapere fare qualcosa molto bene: in questo senso anche un muratore o un idraulico o un contadino è un artista!
Attività 1. Leggi i proverbi e associali con la relativa spiegazione.
In questa famosa canzone di Al Bano e Romina Power sono sparite alcune parole. Abbina le figure alle parole mancanti. Poi ascolta la canzone e verifica le tue risposte. Attenzione: una di queste figure deve essere usata tre volte.
LUI: Felicità
è tenersi per __________ andare lontano
la felicità
è il tuo sguardo innocente in mezzo alla gente
la felicità
è restare vicini come ____________ la felicità,
felicità
LEI: Felicità
è un cuscino di piume, l’_______________ del fiume
che passa e che va
è la ________________ che scende dietro le tende
la felicità
è abbassare la luce per fare pace
la felicità,
felicità
LUI: Felicità
è un ____________ di vino con un _______________
la felicità
è lasciarti un biglietto dentro al cassetto
la felicità
è cantare a due voci quanto mi piaci
la felicità, felicità
INSIEME: Senti nell’aria c’è già
la nostra canzone d’amore che va
come un pensiero che sa di felicità
Senti nell’aria c’è già
un raggio di __________ più caldo che va
come un sorriso che sa di felicità
LEI: Felicità
è una sera a sorpresa la __________ accesa
e la radio che va
è un biglietto d’auguri pieno di cuori
la felicità
è una telefonata non aspettata
la felicità,
felicità
LUI: Felicità
è una ____________ di notte, l’___________ che batte
la felicità
è una mano sul ____________ piena d’amore
la felicità
è aspettare l’aurora per farlo ancora
la felicità, felicità
INSIEME: Senti nell’aria c’è già
la nostra canzone d’amore che va
come un pensiero che sa di felicità
Senti nell’aria c’è già
un raggio di ____________ più caldo che va
come un sorriso che sa di felicità
Senti nell’aria c’è già
la nostra canzone d’amore che va
come un pensiero che sa di felicità
Senti nell’aria c’è già
un raggio di ______________ più caldo che va
come un sorriso che sa di felicità
Completa le parole nel testo seguente
Curiosità: Il brano “Felicità” è una canzon___ dell__ più note incise dal duo. Fu presentata dalla coppia al Festival di Sanremo 1982, dove si classificò seconda. La canzone, scritt__ da Cristiano Minellono, Dario Farina e Gino De Stefani e prodott__ dallo stesso Farina, era contenuta nell’omonimo album del duo, Felicità, pubblicato nello stess__ anno dall’etichetta discografica Baby Records venduto con un record di 25 milioni di copi___ in tutto il mondo.
Se questa canzone e le attività ti sono piaciute potresti offrirci un caffè… o due!
Qual è la preparazione culinaria più famosa della città di Milano? Potrebbe essere la cotoletta impanata e fritta, o forse l’ossobuco o il Panettone, e se fosse, invece, il risotto allo zafferano, con quel bel colore giallo? A qualunque di questi vada la vostra preferenza, non potete certo negare che il vostro appetito non sia fortemente stuzzicato, per non dire sobillato, da tutti indifferentemente. Per calmare un po’ i crampi di stomaco, vi proponiamo la versione del risotto allo zafferano tratta dalla raccolta di saggi di Carlo Emilio Gadda, Verso la Certosa (1961). Dopo avere letto il brano, fate gli esercizi che trovate di seguito.
Firenze da quassù, ovvero dal Piazzale Michelangelo, è una canzone divertente, ma anche romantica, cantata dall’attore e comico fiorentino Lorenzo Baglioni. Il testo è in fiorentino e quindi presenta alcune parole o modi di dire che non sono comuni nell’italiano corrente: per questo, in fondo alle attività sulla canzone, abbiamo messo un piccolo glossario per aiutarvi nella comprensione.
Per migliorare la vostra conoscenza dell’italiano provate a svolgere le attività suggerite sulla canzone vincitrice del Festival di Sanremo 2016, Un giorno mi dirai degli Stadio.
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